Rodriguez e Hill contestano le prove di trasmissione illegale di denaro, mentre la procura respinge la richiesta di modifiche alle condizioni di cauzione di Rodriguez.
Il 17 settembre gli sviluppatori di Samourai Wallet, Keonne Rodriguez e William Lonergan Hill, si sono presentati presso il tribunale del Distretto Sud di New York per la prima apparizione pubblica da quando il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti li ha accusati di cospirazione per riciclaggio di denaro e per la gestione di un’attività di trasmissione di denaro senza licenza.
Posizione dell’accusa
Il procuratore ha riferito alla corte che ha prodotto numerosi nuovi documenti, resi disponibili per la difesa a metà giugno. La prima serie include registri aziendali, email e informazioni sugli account social. La seconda serie, resa disponibile a metà agosto, comprende estrazioni di dati dai dispositivi sequestrati ai due sviluppatori. In totale sono stati estratti dati da 15 dei 44 dispositivi di Rodriguez e da 25 dei 27 dispositivi di Hill. L’accusa ha inoltre indicato che una terza serie, contenente una quantità relativamente modesta di dati, sarà prodotta a breve per poi procedere con il processo.
Posizione della difesa
L’avvocato di Rodriguez ha sottolineato come fissare una data per il processo sia prematuro dato che la difesa non ha ancora avuto modo di esaminare tutti i documenti resi disponibili a metà agosto. Inoltre ha dichiarato di non aver trovato prove che indicassero che Rodriguez o Hill avessero gestito un’attività di trasmissione di denaro non autorizzata.
L’avvocato di Hill ha spiegato che sono stati ricevuti circa 8 terabyte di dati, affermando che sarebbe stato difficile analizzare e rivedere tale quantità di dati in tempi brevi. L’avvocato ha anche citato una lettera dei senatori Cynthia Lummis e Ron Wyden, nella quale i legislatori sostengono che l’interpretazione del Dipartimento di Giustizia riguardo alla gestione di un’attività di trasmissione di denaro non autorizzata contraddice l’intento della normativa del Financial Crimes Enforcement Network (FinCEN). Pertanto ha proposto una mozione per respingere l’accusa, ma il giudice l’ha negata fissando una nuova udienza per il 17 dicembre 2024.
Rodriguez chiede revisione cauzione
Durante l’udienza l’avvocato di Rodriguez ha richiesto due modifiche alle condizioni di cauzione: la rimozione del mandato di detenzione domiciliare e la modifica delle restrizioni sulla capacità di Rodriguez di effettuare transazioni in criptovalute. La seconda modifica è stata richiesta in parte per permettere a Rodriguez di usare i proventi in bitcoin da Samourai Wallet per pagare le spese legali.
Secondo il legale di Rodriguez la detenzione domiciliare è “eccessivamente restrittiva” e “non necessaria”, affermando che Rodriguez non intende lasciare il Paese ed evidenziando due casi in cui sarebbe potuto fuggire ma non l’ha fatto. L’accusa ha ribattuto, affermando che la detenzione domiciliare fosse necessaria affinché Rodriguez continuasse a presentarsi per il processo, citando la gravità delle accuse e il rischio di una potenziale sentenza fino a 25 anni.
L’accusa ha inoltre presentato prove ottenute dalla casa di Rodriguez, contenenti dettagli su come fuggire dal Paese. Il documento presentato include una lista di passaporti, $10.000 in contanti, un telefono di emergenza, una SIM non utilizzata e una serie di mnemonic phrase di wallet di criptovalute. Per la difesa tali indicazioni riguardano un piano generale di emergenza, mentre per l’accusa si tratta di un piano di fuga attuale.
Il giudice ha negato la modifica alle condizioni di cauzione e ha sollecitato entrambe le parti a procedere con il caso.