L’emittente della principale stablecoin presenta un portale per la tokenizzazione di asset tradizionali.
Il 14 novembre Tether ha annunciato Hadron, una piattaforma che mira a trasformare il panorama della finanza digitale. Hadron permetterà a imprese, gestori patrimoniali e Stati di convertire in token digitali una vasta gamma di strumenti finanziari tradizionali. Hadron è attualmente disponibile in versione beta.
La piattaforma, che presenta un sistema di controlli antiriciclaggio (AML) e di verifica dell’identità dei clienti (KYC), consentirà la tokenizzazione di diversi asset finanziari: azioni, obbligazioni, real estate, arte, terreni, programmi fedeltà e stablecoin.
Le proiezioni di Boston Consulting Group e 21Shares indicano che il mercato degli asset tokenizzati potrebbe raggiungere i $10.000 miliardi entro il 2030.
Hadron è non-custodial e supporta diverse blockchain e layer di Bitcoin, incluso Liquid di Blockstream.
Paolo Ardoino, Ceo di Tether, ha dichiarato:
“Il nostro obiettivo è creare nuove opportunità per aziende e governi, rendendo al contempo il settore degli asset digitali più accessibile e trasparente”.
Tra le caratteristiche della piattaforma c’è la possibilità di creare “prodotti collateralizzati a paniere”, che permetteranno a Stati e aziende di emettere token digitali basati su panieri di materie prime o altri asset.
L’introduzione della piattaforma da parte di Tether rappresenta un ulteriore passo per diversificare il proprio core business.