Le principali scelte fatte dal 47° Presidente degli Stati Uniti per il suo secondo mandato: diversi segretari detengono bitcoin.
Donald Trump, che tornerà alla Casa Bianca come 47° Presidente degli Stati Uniti, si è proposto come il candidato ideale per incentivare il settore dei digital asset, parlando positivamente di Bitcoin e dell’industria in generale. Con la sua nuova amministrazione, Trump ha nominato una squadra di ministri e funzionari che non solo condividono la sua visione e i suoi valori, ma che detengono anche significative quantità di bitcoin.
JD Vance – Vicepresidente degli Stati Uniti
James David Vance, senatore dell’Ohio e avvocato, è stato scelto come Vicepresidente degli Stati Uniti. È stato rivale di Donald Trump fino al 31 gennaio 2023, quando ha espresso il suo sostegno all’ex Presidente nelle primarie del Partito Repubblicano.
Vance è un sostenitore convinto delle politiche “America First” di Trump ed è noto per le sue posizioni forti su questioni economiche e sociali. Viene descritto come un conservatore nazionale e un populista di destra e si definisce un membro della destra post-liberale. Le sue posizioni politiche includono l’opposizione all’aborto, al matrimonio tra persone dello stesso sesso, al controllo delle armi e agli aiuti militari statunitensi all’Ucraina.
Vance è anche un sostenitore dell’ecosistema dei digital asset. Nel 2022, quando il Canada aveva annunciato di congelare i conti bancari di coloro che protestavano contro le restrizioni legate al Covid-19, Vance scrisse su Twitter:
“Ecco perché le criptovalute stanno decollando. Il regime ti taglierà l’accesso ai servizi bancari se hai idee politiche sbagliate”.
Criticò anche il presidente della Sec Gary Gensler, affermando che il suo approccio alla regolamentazione delle criptovalute “è esattamente l’opposto di ciò che dovrebbe essere”.
Vance possiede tra i $250.000 e i $500.000 in Bitcoin, secondo i moduli di divulgazione federale presentati ad agosto e riportati da CBS News.
Elon Musk e Vivek Ramaswamy – Dipartimento dell’Efficienza del Governo
Elon Musk è stato nominato insieme a Vivek Ramaswamy per guidare il nuovo Dipartimento dell’Efficienza del Governo (Doge).
Nonostante alcune mosse controverse, la visione di Musk su Bitcoin rimane positiva: a febbraio 2021 Tesla ha investito $1,5 miliardi in Bitcoin per diversificare gli asset nel proprio portfolio. Attualmente Tesla detiene 11.509 bitcoin, equivalenti a oltre $1 miliardo. Secondo Arkham Intelligence anche la seconda azienda di Musk, SpaceX, detiene 8.285 bitcoin.
Ramaswamy, imprenditore americano, ex candidato presidenziale, collaborerà con Musk per “smantellare la burocrazia governativa, ridurre le regolamentazioni eccessive, tagliare le spese inutili e ristrutturare le agenzie federali”. La loro iniziativa è stata paragonata al metodo utilizzato dal Presidente dell’Argentina Javier Milei per l’ambizione di trasformare radicalmente il governo.
Dopo essersi classificato quarto nei caucus dell’Iowa, Ramaswamy ha sospeso la sua campagna a gennaio 2024 e ha dato il suo appoggio a Trump.
Ramaswamy è stato la persona che ha informato il tycoon dei potenziali pericoli di una CBDC nazionale. Lo scorso gennaio, durante un comizio a Laconia, New Hampshire, Trump ha dichiarato:
“Vivek lo voleva e gli do pieno merito. Non permetterò mai la creazione di una Central Bank Digital Currency”.
Nel 2023 Ramaswamy ha partecipato al North American Blockchain Summit in Texas, dove ha affermato:
“Credo che il codice sia una forma di espressione e che sia protetto dal Primo Emendamento. Qualsiasi regolamentazione che tocchi i wallet self-hosted finirà sotto la mia sorveglianza. Il primo giorno da vostro prossimo Presidente, annullerò qualsiasi regolamentazione incostituzionale. Per essere chiari, questo includerà la maggior parte, se non tutta, della regolamentazione della Sec in relazione alle criptovalute”.
Sia nel 2024 che nel 2023, Ramaswamy ha partecipato alla Bitcoin Conference organizzata da Bitcoin Magazine.
Secondo alcuni moduli di dichiarazione del 2023, Ramaswamy possiede tra i $100.000 e i $250.000 in Bitcoin.
Howard Lutnick – Segretario al Commercio
Howard Lutnick, Ceo di Cantor Fitzgerald, importante società di servizi finanziari di New York fondata nel 1945, è stato scelto come Segretario al Commercio.
Nel comunicato, Trump ha affermato:
“Guiderà la nostra agenda su dazi e commercio, con ulteriore responsabilità diretta per l’Ufficio del Rappresentante per il Commercio degli Stati Uniti”.
La sua azienda non solo gestisce migliaia di dollari di titoli di debito del governo degli Stati Uniti per gli investitori, ma dal 2021 mantiene anche una notevole quantità di Treasuries (i titoli di Stato statunitensi) per Tether, la più grande stablecoin sul mercato.
Lutnick ha una visione pro-mercato e ha sostenuto l’importanza delle innovazioni tecnologiche nel commercio globale.
Lo scorso gennaio, durante il forum di Davos 2024 organizzato dal World Economic Forum, Lutnick ha affermato:
“Quando si verificherà l’halving, Bitcoin inizierà la sua corsa e inizierà a crescere”.
Durante un’intervista a Bloomberg ha parlato anche di Tether, svelando la collaborazione di Cantor Fitzgerald con l’emittente di stablecoin:
“C’è un’azienda che mi piace, si chiama Tether. È una stablecoin e gestisco molti dei loro asset. Tether Holdings è il nome del gruppo e voglio dirlo chiaramente qui con voi: da ciò che abbiamo osservato e dopo aver svolto un approfondito lavoro di analisi, posso dire che hanno i fondi che dichiarano. Nell’ultima attestazione hanno riportato $86 miliardi di asset e $83 miliardi di passività. Ho visto molte cose nella mia carriera e anche il mio team ha esaminato attentamente la situazione: Tether ha i fondi.”
Lo scorso anno in un’intervista alla CNBC, Lutnick ha commentato:
“Sono un fan delle criptovalute, ma lasciatemi essere molto chiaro: Bitcoin, solo Bitcoin. Queste altre monete non contano”.
Alla Bitcoin Conference 2024 di Nashville, Lutnick ha sostenuto Tether e ha dichiarato che USDT è garantito 1:1 e detiene riserve in Titoli di Stato americani, Bitcoin e oro.
“La mia opinione è che Bitcoin, come l’oro, dovrebbe essere libero di essere scambiato ovunque nel mondo”, ha detto Lutnick durante l’evento organizzato da Bitcoin Magazine.
Recentemente, durante un’intervista con Anthony Pompliano, Lutnick ha dichiarato:
“Ho un’esposizione a Bitcoin di centinaia di milioni di dollari”.
Robert F. Kennedy Jr. – Segretario del Dipartimento della Salute
Robert F. Kennedy Jr., avvocato ambientalista e figura controversa nel panorama politico americano, è stato nominato Segretario del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani. La sua nomina ha suscitato forti reazioni a causa delle sue posizioni scettiche sui vaccini che ha sostenuto nel corso degli anni. Kennedy ha promesso di “ripulire” le agenzie sanitarie federali dalla corruzione e di riportarle a politiche basate sulla scienza.
RFK Jr. ha partecipato alla Bitcoin Conference nel 2023 e nel 2024. Durante l’evento del 2024, il nipote del Presidente John Fitzgerald Kennedy, ha dichiarato:
“Supporto fortemente Bitcoin. Ero qui un anno fa all’altra conferenza su Bitcoin. Sono tornato a casa e ho investito la maggior parte del mio patrimonio in Bitcoin, quindi sono completamente impegnato.”
In un recente post su X ha affermato:
“Bitcoin è la moneta della libertà, una protezione contro l’inflazione per la classe media americana, un rimedio al declassamento del dollaro come valuta di riserva mondiale e una via d’uscita dal disastroso debito nazionale”.
Kennedy ha inoltre criticato le attuali misure regolatorie, in particolare quelle dell’amministrazione Biden, ritenendole eccessivamente restrittive nei confronti delle criptovalute:
“L’ostilità dell’amministrazione Biden verso Bitcoin sta spingendo questa tecnologia all’estero”.
Tulsi Gabbard – Direttore dell’Intelligence Nazionale
Tulsi Gabbard, ex membro del Congresso e candidata presidenziale, è stata nominata Direttore dell’Intelligence Nazionale. L’ex deputata democratica delle Hawaii ha dimostrato una certa apertura verso le criptovalute.
Gabbard sostiene che la spinta verso le CBDC faccia parte di uno sforzo più ampio del governo per esercitare il controllo sulla popolazione.
A maggio 2023 Gabbard ha tenuto un discorso alla Bitcoin Conference, dove ha parlato delle potenziali minacce alla libertà poste dalle CBDC e ha sottolineato l’importanza di Bitcoin come alternativa.
Una dichiarazione del 2018 rivela l’acquisto di Litecoin ed Ethereum, ciascuno per un valore compreso tra $1.001 e $15.000. Tuttavia, secondo una dichiarazione del 2019, Gabbard non deterrebbe più criptovalute.
Chris Wright – Dipartimento dell’Energia
Chris Wright, fondatore e Ceo della Liberty Energy, è stato scelto da Trump per guidare il Dipartimento dell’Energia. Con una carriera dedicata all’espansione della produzione di petrolio e gas naturale, Wright è un forte sostenitore dei combustibili fossili e un critico aperto delle politiche climatiche attuate dall’amministrazione Biden. La sua nomina indica un chiaro intento da parte di Trump di ripristinare un focus sulla produzione energetica tradizionale negli Stati Uniti. Wright avrà anche il compito di guidare il nuovo Consiglio Nazionale dell’Energia, volto a promuovere l’indipendenza energetica americana attraverso la deregolamentazione e l’aumento della produzione interna.
In diverse interviste Wright ha dichiarato:
“Non c’è nessuna crisi climatica e non siamo nel mezzo di una transizione energetica”.
Finora Wright non si è mai espresso su Bitcoin e sull’industria del mining.
Pete Hegseth – Segretario alla Difesa
Pete Hegseth, veterano di guerra e conduttore di Fox News per otto anni, è stato scelto come Segretario alla Difesa. Sebbene il suo focus principale sia sulla sicurezza nazionale, Hegseth ha espresso opinioni favorevoli sulle criptovalute come strumento per rafforzare l’economia americana e migliorare il panorama finanziario. È anche noto per la sua forte opposizione alla cultura woke.
In seguito alla vittoria di Trump alle elezioni presidenziali, in un’intervista a Fox Business, Hegseth ha dichiarato:
“Guardate Trump, sta rendendo Bitcoin grande di nuovo. È bastato segnalare a quel mercato che non sarebbe stato eccessivamente regolamentato. Trump li ha accolti”.
Alla domanda se avesse intenzione di vendere i suoi bitcoin durante il picco di prezzo, Hegseth ha risposto:
“Ho venduto un po’ a un prezzo piuttosto alto… ma ne sto tenendo ancora parecchi, quindi mi sento bene”.
Michael Waltz – Consigliere per la Sicurezza Nazionale
Michael Waltz, attuale membro del Congresso, è stato scelto come Consigliere per la Sicurezza Nazionale. Waltz ha riconosciuto l’importanza di Bitcoin e altri digital asset nel contesto della sicurezza economica.
Di recente Waltz ha votato a favore di leggi pro-crypto come il FIT21 e l’abrogazione della regola SAB 121 della Sec, oltre a co-sponsorizzare un disegno di legge (CBDC Anti-Surveillance State Act) per proibire l’uso delle CBDC negli Stati Uniti.
Secondo moduli di dichiarazione del 2023, Waltz possiede tra i $50.000 e i $100.000 in bitcoin.
Scott Bessent – Segretario al Tesoro
Scott Bessent, fondatore della società di investimenti Key Square Capital Management ed ex gestore di fondi per George Soros, è stato nominato Segretario al Tesoro. Bessent si è mostrato aperto a Bitcoin e altre criptovalute e la sua nomina potrebbe portare a politiche fiscali più favorevoli per il settore delle criptovalute.
Lo scorso luglio in un’intervista a Fox News Bessent ha commentato:
“Sono entusiasta del sostegno del Presidente alle criptovalute. Con Bitcoin, tutto è possibile. Le criptovalute riguardano la libertà. Uno degli aspetti più entusiasmanti di Bitcoin è che per una generazione di investitori che ha vissuto la grande crisi finanziaria e ha cercato opportunità di investimento, ma si è stancata dei mercati, le criptovalute stanno attirando giovani e persone che non hanno partecipato ai mercati. Avere una cultura del mercato negli Stati Uniti e credere in un mercato che funziona per loro è il fulcro del capitalismo”.
Doug Burgum – Segretario del Dipartimento degli Interni
Doug Burgum, imprenditore nel campo del software, governatore del North Dakota ed ex candidato presidenziale, è stato nominato da Trump come Segretario del Dipartimento degli Interni. È noto per le sue posizioni conservatrici su aborto, LGBT e ambiente, contrario ai sussidi alle auto elettriche, al divieto dei fornelli a gas, favorevole al diritto di possedere armi, contrario alla critical race theory nelle scuole e rigido sull’immigrazione.
Marco Rubio – Segretario di Stato
Marco Rubio, senatore della Florida ed ex candidato presidenziale, è stato nominato Segretario di Stato, vale a dire il principale consigliere del Presidente in materia di politica estera e rappresentante del Paese nelle relazioni diplomatiche internazionali. La sua nomina è vista come un modo per rafforzare le relazioni internazionali degli Stati Uniti durante un periodo di crisi globali. Sarà il primo Segretario di Stato latino nella storia degli Stati Uniti.
Presidenza della Sec
Con l’intenzione di ristrutturare la Securities and Exchange Commission, Trump sta considerando diversi candidati per sostituire l’attuale presidente Gary Gensler.
Attraverso un comunicato ufficiale il 21 novembre Gensler ha annunciato le sue dimissioni:
“Il 20 gennaio 2025 mi dimetterò dalla carica di Presidente della Sec”.
La nomina di un presidente della Sec più favorevole ai digital asset potrebbe avere un impatto importante sulla regolamentazione del settore e sulla fiducia degli investitori.