Il presidente di MicroStrategy propone un piano per utilizzare Bitcoin come riserva strategica nazionale mentre la società acquista altri 15.350 BTC.
Michael Saylor, presidente di MicroStrategy e sostenitore di Bitcoin, ha presentato una visione per affrontare il debito nazionale americano di $36 mila miliardi. Durante un’intervista alla CNBC, l’imprenditore ha delineato una strategia che vede Bitcoin come potenziale ancora di salvezza per le finanze statunitensi.
Paragonando Bitcoin a Manhattan, Saylor ha definito la criptovaluta come la “capitale economica del mondo digitale”. Nel corso dell’intervista ha suggerito come Bitcoin offra oggi un’opportunità di investimento analoga al famoso distretto di New York per la sua crescita esponenziale, affermando:
“Se potessi tornare indietro, comprerei Manhattan ogni anno per 300 anni”.
Secondo la proposta di Saylor gli Stati Uniti dovrebbero costituire una riserva strategica in Bitcoin, destinando il 20-25% delle proprie riserve alla criptovaluta, vendendo parte delle proprie riserve d’oro o prendendo in prestito una frazione delle proprie risorse finanziarie. Tale mossa attirerebbe capitali globali, alimenterebbe la crescita economica e rafforzerebbe il dollaro.
A sostegno della sua tesi, MicroStrategy ha appena acquisito altri 15.350 bitcoin per circa $1,5 miliardi, portando il proprio portafoglio totale a 439.000 BTC. Un investimento che ha richiesto $27,1 miliardi, con un prezzo medio di acquisto di $61.725 per bitcoin.