Il governatore Aleš Michl apre all’acquisto di Bitcoin mentre la banca centrale ceca continua ad accumulare oro.
Il governatore della Banca Centrale Ceca (CNB) Aleš Michl ha recentemente dichiarato a CNN Prima News di stare valutando l’acquisto di “alcuni bitcoin” come strategia di diversificazione delle riserve valutarie nazionali. Michl ha affermato:
“Certamente considero Bitcoin, ma siamo in sette nel consiglio. Bitcoin è un’opzione interessante per diversificare rispetto ad altri asset”.
Tuttavia la strada per un eventuale investimento appare ancora in salita: qualsiasi decisione in merito dovrà essere approvata dal consiglio della CNB, composto da sette membri.
Janis Aliapulios, consulente del consiglio, ha voluto precisare la posizione ufficiale dell’istituto:
“La CNB al momento non sta considerando l’acquisto di asset crypto per le sue riserve. Tuttavia, il governatore Michl non ha escluso un futuro dibattito su questo argomento”.
Nel frattempo la banca centrale ceca proseguirà il suo piano di diversificazione attraverso l’acquisto di oro, con l’obiettivo di incrementare le riserve auree fino al 5% del totale degli asset entro il 2028.
Nell’ultimo anno Bitcoin ha registrato un incremento del 131%, superando nettamente il rendimento dell’oro, fermo al +30%. Tali numeri potrebbero giustificare un inserimento di Bitcoin nelle strategie di riserva nazionali.
Le parole del governatore della CNB seguono l’approvazione da parte del governo ceco di una legge che prevede l’abolizione del capital gain su Bitcoin e digital asset detenuti per almento tre anni.