L’exchange si trova a fronteggiare una nuova sanzione dopo anni di battaglia legale con le autorità americane.
Il 15 gennaio il giudice federale di Manhattan John G. Koeltl ha imposto una multa di $100 milioni a BitMEX per violazioni delle normative antiriciclaggio.
La decisione arriva nonostante le argomentazioni dei legali di BitMEX, che sostenevano come le precedenti sanzioni – inclusa una multa di $110 milioni e le ammissioni di colpevolezza dei fondatori – fossero già una punizione sufficiente per le violazioni commesse tra il 2015 e il 2020.
In una dichiarazione rilasciata dopo il verdetto, BitMEX ha sottolineato come la sanzione sia inferiore ai $200 milioni inizialmente richiesti dal Dipartimento di Giustizia, e significativamente più bassa dei $420 milioni proposti durante il procedimento. L’exchange ha tuttavia contestato la necessità stessa di una nuova sanzione.
La vicenda nasce nel 2020, quando la Commodity Futures Trading Commission (CFTC) aveva accusato BitMEX di operare illegalmente negli Stati Uniti, mentre contemporaneamente l’ufficio del procuratore di New York aveva avviato azioni penali contro i fondatori Arthur Hayes, Ben Delo e Samuel Reed per cospirazione nella violazione del Bank Secrecy Act.
Secondo le autorità, l’exchange non verificava adeguatamente l’identità degli utenti sulla sua piattaforma, accettando milioni di dollari da clienti statunitensi. Nel 2021 BitMEX aveva già pagato una sanzione civile di $100 milioni dopo che il Financial Crimes Enforcement Network (FinCEN) aveva accertato che i vertici dell’azienda alteravano deliberatamente i dati dei clienti americani per nasconderne la provenienza. All’epoca la clientela statunitense rappresentava presumibilmente circa l’11,5% della base utenti di BitMEX.
I fondatori Hayes e Delo si erano dichiarati colpevoli nel 2022, accettando ciascuno una multa penale di $10 milioni. BitMEX sostiene ora di aver implementato significativi miglioramenti nei suoi sistemi di verifica dell’utenza e nelle procedure di Know Your Customer (KYC) e antiriciclaggio, già prima che venissero presentate le prime accuse nel 2020.