L’esponente del Parlamento Europeo si schiera a favore di Bitcoin come strumento di protezione contro inflazione e controllo statale.
Il 27 gennaio l’eurodeputato René Aust, membro del partito tedesco Afd, ha preso una posizione a favore di Bitcoin, delineandolo come uno strumento fondamentale per la tutela della libertà finanziaria dei cittadini.
Nel suo intervento al Parlamento Europeo, Aust ha messo in luce le crescenti preoccupazioni sulla manipolazione monetaria da parte dei governi, puntando il dito contro le politiche delle banche centrali. Aust ha dichiarato:
“Da quando è stato introdotto nel 2001, l’euro ha perso più di un terzo del suo potere d’acquisto, ecco perché molti cittadini vogliono una valuta a prova di manomissione”.
Il parlamentare ha poi lanciato un appello ai suoi colleghi, invitandoli a non temere l’innovazione ma ad abbracciarne le opportunità. “Dobbiamo cogliere le possibilità che ci vengono offerte, non temerle”, ha dichiarato, sottolineando come Bitcoin possa fungere da scudo contro la sorveglianza finanziaria e la censura.