L’associazione si unisce all’iniziativa “Get Off Zero” ed esplora la possibilità di includere la criptovaluta nel proprio bilancio, con il sostegno della Senatrice Lummis.
La Wyoming Highway Patrol Association (WHPA), organizzazione no-profit che supporta agenti, centralinisti e personale civile della polizia stradale, sta valutando l’adozione di Bitcoin come parte della propria strategia finanziaria. L’iniziativa si inserisce nella partnership con “Get Off Zero”, programma educativo dell’organizzazione statunitense Proof of Workforce dedicato a sindacati e fondi pensione.
Secondo quanto dichiarato il 12 febbraio dal fondatore di Proof of Workforce, Dom Bei, parte dei fondi Bitcoin potrebbe essere gestita in self-custody. Bei ha sottolineato come Bitcoin rappresenti uno strumento affidabile e stabile nel lungo termine per i lavoratori, specialmente in un contesto di inflazione delle valute fiat.
Se il progetto andrà in porto, potrebbe segnare la prima volta che un’associazione delle forze dell’ordine statunitensi adotta Bitcoin. L’iniziativa ha ricevuto il pieno appoggio della Senatrice del Wyoming Cynthia Lummis, che ha commentato:
“L’obiettivo è fornire agli americani gli strumenti per proteggere il valore del loro lavoro e del loro impegno”.
Austin Bluemel, vicepresidente della WHPA, si è limitato a confermare l’interesse dell’organizzazione nell’esplorare Bitcoin come asset per supportare i propri membri.