Hayden Davis si sarebbe vantato di aver pagato Karina Milei per ottenere supporto dal Presidente nella promozione del token.
Secondo quanto riportato dal quotidiano La Nacion, Hayden Davis, Ceo di Kelsier Ventures e figura chiave dietro il lancio di LIBRA, si sarebbe vantato di aver effettuato pagamenti alla sorella del Presidente Javier Milei in cambio della promozione del token su X.
In alcuni messaggi visionati dal giornale, Davis avrebbe scritto a un dirigente di una società di investimenti crypto di poter esercitare “controllo” sul Presidente argentino attraverso pagamenti alla sorella Karina.
In uno dei messaggi datati dicembre si legge:
“Possiamo far twittare Milei, incontrarlo di persona e fargli fare promozione”.
“Invio denaro a sua sorella e lui fa quello che dico”, recita un altro messaggio attribuito a Davis.

Contattato per un commento, Davis ha negato attraverso un portavoce di aver inviato tali messaggi e di aver effettuato pagamenti alla sorella di Milei. Davis e Kelsier Ventures sono stati tra i maggiori beneficiari del rug pull, con presunti guadagni intorno ai $100 milioni.
Karina Milei, che ricopre il ruolo di Segretario Generale della Presidenza, è rimasta in silenzio sulla vicenda. In una recente intervista a Todo Noticias, il Presidente Milei ha respinto le accuse di promozione fraudolenta contenute in diverse cause legali, sostenendo di aver semplicemente “diffuso l’informazione”.