Franklin Templeton propone lo Spot Bitcoin ETF: un’altra dimostrazione del crescente interesse istituzionale per Bitcoin
Franklin Templeton, una potenza globale nella gestione degli investimenti con circa 1.500 miliardi di dollari in gestione, ha recentemente depositato un Modulo S-1 presso la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, chiedendo l’approvazione per un ETF spot sul Bitcoin. Questa mossa evidenzia in modo significativo la legittimazione in corso del Bitcoin nel mondo della finanza istituzionale.
Spot Bitcoin ETF: una tendenza finanziaria emergente
Gli ETF Spot Bitcoin stanno diventando sinonimo del trend di investimento in Bitcoin in crescita. L’ETF proposto da Franklin Templeton mira ad offrire agli investitori un modo regolamentato e semplificato per entrare nel mondo del Bitcoin. L’azienda è in forte competizione con rivali come Fidelity, BlockRock e il Grayscale Bitcoin Trust (GBTC), tutti in lizza per il lancio del principale ETF Spot Bitcoin degli Stati Uniti.
Il Franklin Templeton Digital Asset Trust
L’ETF proposto, intitolato Franklin Templeton Digital Asset Trust, prevede di rispecchiare l’andamento del prezzo di Bitcoin. L’azienda si unisce a diverse altre società di investimento che hanno presentato richieste simili, anche se nessuna ha ancora ottenuto l’approvazione della SEC.
Negli ultimi anni, l’appeal globale di Bitcoin è cresciuto, in particolare per la sua utilità come riserva di valore e protezione dall’inflazione. Questa tendenza ha alimentato una spinta da parte delle istituzioni a diversificare e includere bitcoin nei loro portafogli.
Tra i numerosi vantaggi di un ETF sul Bitcoin delineati nel dossier di Franklin Templeton vi sono una maggiore liquidità e operazioni di compravendita più semplici per gli investitori.
Sfide nel processo di approvazione
La strada per il lancio di un ETF su Bitcoin negli Stati Uniti è tuttavia irta di ostacoli. La SEC ha costantemente sottolineato l’importanza di una solida protezione degli investitori e di una rigorosa sorveglianza del mercato. Per questo motivo, ci si aspetta che la domanda di Franklin Templeton sia sottoposta ad un’accurata revisione normativa, che potrebbe durare diversi mesi prima che venga presa una decisione definitiva.