L’amministratore delegato della piattaforma, Brian Armstrong, conferma la futura integrazione del Layer 2 di Bitcoin
Coinbase ha annunciato il 13 settembre 2023 che integrerà il Lightning Network nella sua piattaforma. Questa mossa esemplifica chiaramente la crescente domanda di transazioni Bitcoin semplificate e convenienti, rese possibili dalla capacità della rete di accelerare il trading con commissioni ridotte.
Accelerazione delle transazioni Bitcoin
Brian Armstrong, CEO di Coinbase, ha confermato l’integrazione, riconoscendo così con fermezza il primato di Bitcoin nel mondo delle criptovalute. Apprezzando il potenziale che questa mutazione porta con sé – un’impennata della velocità e un calo dei costi per le transazioni in Bitcoin – Armstrong ha tuttavia esortato gli utenti a mostrare pazienza, in quanto un’integrazione potrebbe richiedere un periodo di tempo considerevole per essere completata.
Amplificando l’importanza di questo sviluppo, la decisione si fonde con le osservazioni e le ricerche di Viktor Bunin sulla validità e l’efficienza della Rete Lightning, rendendola un momento storico per Coinbase. L’industria di Bitcoin aveva da tempo ipotizzato questa fusione, innescando un’intensa riflessione, in particolare da parte di Michael Saylor e Jack Dorsey, tra gli altri.
Un effetto a catena nel mercato
La mossa di Coinbase potrebbe essere solo l’inizio di una tendenza influente nel mercato delle criptovalute. Ma non sono soli: Binance ha già integrato il LN per i depositi e i prelievi di bitcoin nel luglio 2023, indicando un’evoluzione degna di nota nel settore che mette al centro l’innovazione e l’efficienza. Prima di Binance, Kraken e Bitifinex hanno integrato da tempo la rete Lightning.
L’adozione diffusa di soluzioni di secondo livello sta passando dall’essere marginale al mainstream, aprendo la strada all’ampliamento della base di utenti di Bitcoin – estendendo e maturando la crescita della valuta digitale nel lungo periodo.