L’azienda di investimento Twenty One Capital, sostenuta da Tether, amplia il proprio portafoglio con un acquisto di bitcoin.
Twenty One Capital, società di investimento in bitcoin sostenuta da player finanziari come Cantor Fitzgerald, Tether e Softbank, ha effettuato un acquisto di bitcoin, aggiungendo al proprio portafoglio 4.812 BTC, a un prezzo medio di $95.320 per BTC, per un valore complessivo di $458,7 milioni. L’azienda, che opera sotto il ticker CEP, prevede di detenere oltre 42.000 BTC al momento del lancio e ha già in programma una serie di futuri acquisti.
La transazione è stata eseguita direttamente da Tether poco dopo l’incorporazione di Twenty One Capital, come riportato in un documento ufficiale depositato il 13 maggio presso la Sec. L’operazione rientra in un accordo più ampio legato all’utilizzo dei proventi lordi derivanti da accordi di sottoscrizione collegati a un’offerta di obbligazioni convertibili emesse dalla società quotata.
L’allocazione iniziale, definita nei documenti come “Initial PIPE Bitcoin” (riferendosi a Private Investment in Public Equity), è stata trasferita a un wallet controllato da Tether. I dati on-chain mostrano che il wallet escrow, indicato nel documento depositato, ha ricevuto i fondi da un hot wallet di Bitfinex il 9 maggio.
Al completamento della combinazione aziendale, Tether venderà i bitcoin alla società pubblica per l’importo concordato di $458,7 milioni.
La struttura di finanziamento PIPE include $385 milioni in obbligazioni senior garantite convertibili e $200 milioni in azioni ordinarie. I proventi netti di queste operazioni saranno destinati principalmente a ulteriori acquisti di bitcoin. La società mantiene inoltre un’opzione facoltativa per raccogliere fino a $100 milioni aggiuntivi in obbligazioni convertibili entro 30 giorni dalla data della transazione iniziale.
Twenty One Capital è stata costituita attraverso una fusione SPAC con Cantor Equity Partners e ha debuttato con un patrimonio di $3,6 miliardi in bitcoin, posizionandosi come il terzo maggiore detentore di bitcoin tra le società quotate in Borsa.
La società è guidata da Jack Mallers, fondatore di Strike, ed è controllata principalmente da Tether e dalla sua società sorella, l’exchange Bitfinex, mentre SoftBank mantiene una partecipazione minoritaria.
Twenty One Capital si unisce a decine di altre aziende che hanno adottato una strategia d’investimento focalizzata su bitcoin, seguendo l’esempio del modello implementato da Michael Saylor.