Il Paese potrebbe diventare la prima nazione europea a lanciare una riserva strategica di bitcoin, con il supporto di Binance.
Secondo quanto riportato da Incrypted, l’Ucraina starebbe lavorando alla creazione di una riserva strategica di bitcoin. La notizia è stata annunciata da Yaroslav Zhelezniak, Vice Presidente del Comitato per le Politiche Fiscali, Tributarie e Doganali. Il disegno di legge per creare la riserva è quasi completo e potrebbe essere presentato in Parlamento nelle prossime settimane. L’obiettivo è concedere alla Banca Nazionale Ucraina il potere legale di detenere bitcoin e trattarlo come un asset di riserva.
Negli ultimi anni l’Ucraina ha dimostrato apertura verso i digital asset. La guerra con la Russia ha reso ancora più importante il loro ruolo, con le donazioni in criptovalute che hanno aiutato il Paese a raccogliere milioni di dollari in aiuti umanitari e per la difesa nel 2022 e 2023.
Ora, il governo ucraino sta pianificando una serie completa di riforme che permetteranno alle criptovalute di trovare spazio nel contesto normativo. Il Ministero della Trasformazione Digitale sta guidando tale sforzo. La nuova legge categorizzerebbe gli asset digitali, stabilirebbe regole per gli exchange e introdurrebbe linee guida fiscali chiare. Se approvata, la misura potrebbe entrare in vigore il prima possibile.
Il supporto di Binance
Kirill Khomyakov, responsabile delle operazioni per l’Europa Centrale e Orientale, l’Asia Centrale e l’Africa presso Binance, ha dichiarato che l’exchange supporterà l’Ucraina nella creazione della riserva di bitcoin.
Pur elogiando l’idea, ha aggiunto: “È un compito impegnativo.” Secondo Khomyakov, la fondazione di una riserva nazionale di criptovalute richiederebbe diverse modifiche su larga scala alla legislazione ucraina, che richiederanno tempo. Inoltre, ha affermato che l’attuale legislazione non consente il possesso e la gestione di asset digitali nel contesto delle riserve ufficiali.
Lo scorso mese il Ceo di Binance, Richard Teng, ha dichiarato al Financial Times che l’azienda sta collaborando con diversi Paesi per istituire riserve in bitcoin e definire regolamentazioni per le criptovalute. In precedenza, il co-fondatore ed ex-Ceo di Binance, Changpeng Zhao, aveva proposto che Kirghizistan e Pakistan sviluppassero un approccio sovrano a Bitcoin.
Bitcoin come riserva strategica globale
L’Ucraina non è sola in questa iniziativa. Altri Paesi in tutto il mondo stanno iniziando a considerare Bitcoin come una risorsa strategica.
Lo scorso marzo, gli Stati Uniti hanno fatto da apripista stabilendo la loro riserva strategica di bitcoin, supportata da asset digitali confiscati dalle forze dell’ordine.
In Svizzera, un’iniziativa popolare è in corso per obbligare la banca centrale a detenere bitcoin nelle sue riserve, mentre in Brasile è stato presentato un disegno di legge che propone la creazione della “Reserva Estratégica Soberana de Bitcoins” (RESBit).