L’iniziativa punta ad accelerare il processo di decentralizzazione del mining e a restituire al miner il compito di scegliere le transazioni da includere nei blocchi.
Ocean, la mining pool co-fondata da Luke Dashjr, ha recentemente introdotto un’iniziativa chiamata “Path to Decentralization“. L’obiettivo è dare ai miner la possibilità di scegliere quali transazioni includere nei blocchi attraverso la proposta di tre diverse politiche di costruzione di un blocco.
Le politiche di costruzione di un blocco
Come dichiarato in un tweet, da oggi Ocean offrirà tre politiche per la costruzione di un blocco, dando ai miner tre opzioni di setup legati alle tipologie di transazioni da includere:
- Ocean Recommended: blocchi che contengono per la maggior parte transazioni finanziarie reali e poche transazioni considerate spam dalla pool (come le Inscription);
- Bitcoin Core con il filtro spam “Ordisrespector”;
- Bitcoin Core non modificato: configurazione simile ad altre pool, con blocchi che contengono le transazioni di spam.
Per le prime due opzioni, Ocean manterrà la sua promozione di commissioni allo 0%. Per la terza opzione invece, verrà addebitata una commissione del 2%. La struttura delle commissioni è stata pensata con l’obiettivo di incentivare i miner a scegliere un comportamento che possa portare benefici a lungo termine all’intera rete Bitcoin.
Dichiarazioni ufficiali da Ocean
Il direttore globale delle vendite di Ocean, Bitcoin Mechanic, ha affermato: “La costruzione della struttura dei blocchi è diventata così centralizzata che possiamo fare progressi significativi per migliorare le cose semplicemente fornendo uno sguardo al futuro. Quello che Ocean sta offrendo, dando ai miner la possibilità di scegliere tra più politiche, è un passo senza precedenti nella giusta direzione”.