A causa della violazione dell’account X della SEC, un post falso ha annunciato l’approvazione degli ETF spot su Bitcoin: i dettagli e le reazioni.
Nella tarda serata del 9 gennaio, l’account ufficiale X della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha annunciato l’approvazione degli ETF spot su Bitcoin.
Circa 15 minuti dopo l’annuncio, il presidente della SEC Gary Gensler ha dichiarato che l’account della SEC era stato compromesso e ha smentito l’approvazione degli ETF:
L’account Twitter @SECGov è stato compromesso e un tweet non autorizzato è stato pubblicato. La SEC non ha approvato la quotazione e la negoziazione dei prodotti bitcoin spot scambiati in Borsa.
Qualche minuto dopo è arrivata anche la conferma dal profilo ufficiale della SEC:
L’account @SECGov è stato compromesso e una pubblicazione non autorizzata è stata postata. La SEC non ha approvato la quotazione e la negoziazione di prodotti bitcoin spot scambiati in Borsa.
Il tweet originale dell’annuncio è stato poi cancellato.
I dettagli dell’attacco
Secondo il team di sicurezza di X, un individuo non identificato è riuscito a prendere il controllo del numero di telefono associato all’account della SEC attraverso un SIM swap attack. L’attacco prevede il furto dell’identità della vittima attraverso il controllo del suo numero di telefono, che quindi può essere usato per accedere agli account su diverse piattaforme.
Il team di sicurezza di X ha confermato l’attacco, affermando che l’account della SEC non aveva attiva l’autenticazione a due fattori al momento dell’attacco:
Possiamo confermare che l’account @SECGov è stato compromesso e abbiamo completato un’indagine preliminare. In base alla nostra indagine, l’attacco non è avvenuto a causa di una violazione dei sistemi di X, ma piuttosto a causa di un individuo non identificato che ha ottenuto il controllo su un numero di telefono associato all’account @SECGov attraverso un terzo. Possiamo anche confermare che al momento dell’attacco, l’account non aveva l’autenticazione a due fattori abilitata. Incoraggiamo tutti gli utenti ad attivare questo ulteriore livello di sicurezza. Ulteriori informazioni e consigli su come mantenere sicuro il proprio account possono essere trovati nel nostro Centro Assistenza.
La reazione del mercato
In seguito al falso post della SEC, la notizia dell’approvazione ha causato un breve rialzo del prezzo di Bitcoin fino a circa 47.900 dollari, prima di un crollo a circa 44.900 dollari. La notizia e il breve periodo di volatilità hanno causato oltre 210 milioni di dollari di liquidazioni.
Le reazioni dai social
Diverse sono state le reazioni dai social dopo la conferma dell’avvenuta compromissione dell’account X della SEC.
Alcuni utenti si sono chiesti come possa la SEC proteggere gli investitori se non è in grado di proteggere il proprio account X.
Altri, subito dopo il tweet di Gensler, hanno accusato la SEC di manipolazione del mercato e hanno richiesto a Elon Musk, Ceo di X, se effettivamente l’account della SEC fosse stato compromesso.
Tyler Winklevoss, co-fondatore dell’exchange Gemini ha affermato:
Mi aspetto che l’unità di Enforcement della @SECGov invii una ‘Wells Notice’ alle squadre di Social Media e Cybersecurity della SEC da un momento all’altro.
Anche la Senatrice Cynthia Lummis ha espresso il suo parere in merito alla vicenda:
Annunci falsi, come quello pubblicato sui social media della SEC, possono manipolare i mercati. Abbiamo bisogno di trasparenza su quanto è accaduto.
In attesa dell’approvazione
I fatti ci riportano alla giornata di oggi, mercoledì 10 gennaio. È questa la data entro cui la SEC deve dare un parere relativo all’ETF spot su Bitcoin proposto da ARK Invest e, con ogni probabilità, per non favorire l’emittente sui competitor, prenderà una decisione che riguarderà tutti gli ETF spot. Nel caso di approvazione, secondo le ultime notizie, gli ETF potrebbero essere lanciati sul mercato già da domani, giovedì 11 gennaio.