Dopo l’approvazione da parte della SEC, nella giornata di oggi inizieranno le prime negoziazioni degli ETF sui mercati tradizionali: aspettative, dettagli e reazioni.
Il 10 gennaio la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti ha dato il via libera a undici domande per l’emissione di un ETF spot su Bitcoin.
Oggi, giovedì 11 gennaio, è previsto l’inizio delle contrattazioni degli ETF sui mercati tradizionali.
Secondo alcune indiscrezioni da parte di Bloomberg, le prime 24 ore potrebbero già vedere un ingresso di capitali di circa 4 miliardi di dollari. Altre stime, come quella di Standard Chartered, prevedono la possibilità di un afflusso di capitali pari a circa 100 miliardi di dollari già nel primo anno.
Dove verranno scambiati
Questi sono gli undici ETF approvati con i loro relativi ticker:
- Blackrock’s iShares Bitcoin Trust (IBIT)
- ARK 21Shares Bitcoin ETF (ARKB)
- WisdomTree Bitcoin Fund (BTCW)
- Invesco Galaxy Bitcoin ETF (BTCO)
- Bitwise Bitcoin ETF (BITB)
- VanEck Bitcoin Trust (HODL)
- Franklin Bitcoin ETF (EZBC)
- Fidelity Wise Origin Bitcoin Trust (FBTC)
- Valkyrie Bitcoin Fund (BRRR)
- Grayscale Bitcoin Trust (GBTC)
- Hashdex Bitcoin ETF (DEFI)
Gli ETF verranno quotati sui principali listini statunitensi: New York Stock Exchange (NYSE), NASDAQ e Cboe BZX Exchange. Cinque ETF saranno quotati sulla Borsa BZX di Cboe, tre sul New York Stock Exchange (NYSE) e due su NASDAQ.
L’ETF Invesco Galaxy Bitcoin sarà quotato sul Depository Trust and Clearing Corporation’s (DTCC).
Differenze tra i vari ETF
Seppur abbiano delle caratteristiche simili, ogni ETF si differenzia per alcuni dettagli. Le principali differenze vertono sulle commissioni e sulle modalità di custodia che offrono agli investitori varie opzioni nella scelta del prodotto migliore.
Le commissioni di gestione variano dallo 0,20% all’1,5%. Bitwise offre una commissione dello 0,20%, la più bassa tra tutti gli emittenti. Ark 21Shares segue con una commissione dello 0,21%. VanEck e BlackRock hanno optato per una fee dello 0,25%, mentre Invesco Galaxy e Fidelity dello 0,39%. Valkyrie e WisdomTree hanno un costo dello 0,49% e Hashdex dello 0,94%. Grayscale applica una commissione di gestione dell’1,5%, la più alta sul mercato.
Alcuni emittenti tra cui Bitwise, BlackRock, ARK e Invesco hanno stabilito un periodo iniziale a zero commissioni in modo tale da attirare maggiori investitori.
Per quanto riguarda la custodia dei bitcoin, la maggior parte dei gestori ha scelto di affidarsi all’exchange Coinbase per custodire e gestire l’asset sottostante all’ETF. VanEck, Hashdex e Fidelity hanno optato per soluzioni differenti. La società VanEck ha scelto Gemini, Hashdex ha optato per BitGo, mentre Fidelity ha deciso di effettuare self-custody dei propri bitcoin.
Gli emittenti hanno scelto varie istituzioni finanziarie statunitensi per migliorare la liquidità e garantire l’efficienza negli scambi delle quote. Tra i partecipanti autorizzati figurano Jane Street, JP Morgan Securities, Virtu Americas LLC, Macquarie Capital, ABN AMRO, Marex Capital Markets Inc., e Cantor Fitzgerald & Co.
Le reazioni del setttore
Moltissime sono state le reazioni a caldo dopo l’approvazione.
Cory Klippsten, Ceo di Swan Bitcoin ha dichiarato:
“Il top-of-funnel per Bitcoin è ora rappresentato dalle istituzioni più affermate e affidabili di Wall Street, che spenderanno centinaia di milioni di dollari per esaltare i vantaggi di Bitcoin, e solo di Bitcoin.”
Leah Wald, Ceo di Valkyrie ha affermato:
“L’approvazione odierna degli ETF spot su bitcoin rappresenta un momento storico per il settore degli asset digitali. È un riconoscimento del fatto che le criptovalute sono qui per restare.”
Dettagli sull’approvazione
Secondo alcuni dettagli, l’approvazione degli spot ETF è stata sottoposta a una votazione da parte della commissione della SEC. La commissione composta da cinque membri si è divisa in tre voti favorevoli e due contrari. In particolare, il presidente Gary Gensler, Hester M. Peirce, e Mark T. Uyeda hanno espresso un voto positivo, mentre Caroline A. Crenshaw e Jaime Lizárraga hanno votato per il rifiuto.
Subito dopo l’approvazione, il presidente della SEC Gary Gensler ha dichiarato:
“Sebbene oggi abbiamo approvato la quotazione e la negoziazione di alcune azioni ETP di Bitcoin Spot, non abbiamo approvato né avallato Bitcoin”.
Ha anche affermato:
“È importante notare che l’azione odierna della Commissione si limita agli ETP che detengono una commodity, bitcoin. Non deve in alcun modo indicare la volontà della Commissione di approvare prodotti standard di quotazione per altre criptovalute. Né l’approvazione segnala alcunché in merito alle opinioni della Commissione sullo status di altri asset cripto secondo le leggi federali sui titoli finanziari o sull’attuale stato di non conformità di alcuni partecipanti al mercato degli asset cripto con le leggi federali sui titoli. Come ho detto in passato, e senza pregiudicare alcun asset crittografico, la stragrande maggioranza degli asset crittografici sono securities finanziarie e quindi soggetti alle leggi federali sui titoli.”