L’avvocato del fondatore di Terraform Labs ha presentato un nuovo ricorso contro la decisione di estradizione negli Stati Uniti: gli ultimi dettagli.
Secondo quanto riportato da CoinDesk, Goran Rodic, avvocato di Do Kwon, ha nuovamente presentato ricorso contro la decisione dell’Alta Corte del Montenegro di Podgorica in merito alla sua estradizione. L’avvocato ha riferito tramite un’email:
“Abbiamo fatto nuovamente ricorso e ora siamo in attesa di una nuova decisione della Corte d’appello.”
Do Kwon si trova attualmente a fronteggiare accuse penali sia negli Stati Uniti che in Corea del Sud, il suo Paese natale.
Secondo Rodic, la decisione dell’estradizione “va drasticamente contro le disposizioni di legge, la Convenzione Europea sull’estradizione e il trattato bilaterale con l’America in merito all’estradizione“. Rodic ha inoltre affermato che il tribunale del Montenegro è soggetto a pressioni politiche che possono danneggiare Kwon.
Gli avvenimenti dopo il crollo di Terraform Labs
A maggio 2022 il crollo di Terraform Labs ha provocato la perdita di circa 50 miliardi di dollari, con un collasso del valore dei due principali asset del progetto, TerraUSD (UST) e Luna (LUNA).
In seguito, Kwon è stato detenuto in Montenegro a causa dell’utilizzo di documenti falsi di viaggio, il che ha portato a una condanna a quattro mesi di reclusione. Su richiesta di Stati Uniti e Corea del Sud, il suo periodo di detenzione è stato prorogato di ulteriori due mesi, in attesa che la Corte Suprema del Montenegro si pronunciasse sulla richiesta di estradizione presentata dai due Paesi.
Ora l’avvocato Rodic e Do Kwon attendono la decisione da parte della Corte del Montenegro.
Nel frattempo, la scorsa settimana, il fondatore di Terraform Labs ha richiesto ufficialmente il rinvio del processo avviato dalla SEC nei suoi confronti per manipolazione di mercato e frode, a causa di un procedimento di estradizione dal Montenegro più lungo di quanto previsto dal suo team legale.
Le accuse da parte dei due Paesi
Do Kwon è stato accusato di otto capi d’accusa di frode dai procuratori federali del Distretto Sud di New York, tra cui “frode telematica, frode sulle commodity, frode sulle security e associazione a delinquere finalizzata alla frode e alla manipolazione del mercato”. Tali accuse potrebbero prevedere un periodo di reclusione massimo di 10 anni.
Le autorità sudcoreane accusano Kwon di vari reati finanziari tra cui “frode sul mercato dei capitali, emissione di contratti di investimento finanziario non approvati e appropriazione indebita”. L’accusa di “frode sul mercato dei capitali” potrebbe comportare una pena massima di 40 anni di reclusione.