Preoccupazioni sulla gestione dei dati personali da parte dell’azienda hanno portato le autorità di Hong Kong ad avviare un’indagine.
Worldcoin, società co-fondata da Sam Altman e Alexander Blania, è attualmente oggetto di indagini da parte delle autorità di Hong Kong per presunte violazioni delle leggi sulla privacy. Le violazioni riguarderebbero il processo di scansione dell’iride effettuato dai dispositivi chiamati Orb in cambio di token WLD.
L’Ufficio del Commissario per la protezione dei dati personali di Hong Kong accusa Worldcoin di gestire in modo improprio i dati biometrici e invita i cittadini a non condividere tali dati con la società.
Alla luce dell’indagine in corso, l’azienda ha deciso di ritirare i suoi dispositivi Orb in Brasile, India e Francia. In seguito alla notizia, nelle ultime 24 ore, Worldcoin ha registrato un calo del 9%.
Worldcoin ha recentemente annunciato il lancio di un Orb aggiornato per i primi mesi del 2024, promettendo un’esperienza di scansione dell’iride migliorata.
Il progetto Worldcoin ha fin da subito suscitato scetticismo tra la community Bitcoin, già dai tempi del lancio del progetto.
In risposta al tweet del lancio, l’utente @ze_rusty aveva affermato:
“Tutte le criptovalute sono una truffa per impossessarsi dei vostri preziosi Bitcoin”
Sempre su X, un altro utente (@WalkerAmerica) aveva dichiarato:
“Bitcoin è riuscito a produrre 800.000 blocchi senza effettuare la scansione di una singola iride.”