La Corte Suprema del Montenegro ha dato il via libera al processo di estradizione per il co-fondatore di Terraform Labs: gli ultimi dettagli.
In seguito alle accuse di manipolazione di mercato e frode, Do Kwon, co-fondatore di Terraform Labs, dovrà affrontare un processo di estradizione verso gli Stati Uniti. Secondo la testata locale Pobjeda, il 21 febbraio l’Alta Corte di Podgorica ha respinto la richiesta di estradizione in Corea del Sud a favore degli USA.
Kwon è attualmente detenuto in Montenegro, dopo essere stato arrestato all’aeroporto di Podgorica per il possesso di documenti di viaggio falsi. Ciò ha portato a una condanna di quattro mesi di reclusione, successivamente prolungata di ulteriori due mesi.
La tempistica per la sua estradizione non è ancora chiara e potrebbe richiedere diverse settimane o mesi per essere finalizzata. Una volta negli Stati Uniti, Do Kwon sarà atteso da un processo legale avviato dalla Securities and Exchange Commission nei suoi confronti.
Le accuse
Do Kwon si trova ad affrontare otto capi di accusa formulati dai procuratori federali del Distretto Sud di New York, tra cui “frode telematica, frode sulle commodity, frode sulle security e associazione a delinquere finalizzata alla frode e alla manipolazione del mercato”. In caso di una condanna, Do Kwon potrebbe dover affrontare fino a 10 anni di carcere.
Parallelamente, Kwon è accusato dalle autorità sudcoreane di diversi crimini finanziari, tra cui “frode sul mercato dei capitali, emissione di contratti di investimento finanziario non approvati e appropriazione indebita”. La “frode sul mercato dei capitali”, in particolare, potrebbe comportare una pena detentiva massima di 40 anni.