L’exchange Gemini ha raggiunto un accordo con Genesis e il Dipartimento dei Servizi Finanziari dello Stato di New York (NYDFS) per il risarcimento di $1,1 miliardi ai clienti di Gemini Earn: pagamento in criptovalute.
L’accordo prevede la restituzione agli utenti del programma Earn di tutti gli asset digitali detenuti sull’exchange e non del valore in dollari al momento della sospensione del programma di lending. Il rimborso sarebbe di almeno $1,1 miliardi stando ai prezzi attuali. Il programma Earn era gestito in collaborazione con Genesis, società di lending di criptovalute ormai fallita.
Dopo aver raggiunto l’intesa Gemini ha affermato:
“Questo significa, ad esempio, che se avevi prestato un bitcoin nel programma Earn, riceverai indietro un bitcoin come parte di questo accordo.”
A gennaio 2023, due mesi dopo il fallimento di FTX, Genesis aveva dichiarato bancarotta, congelando i beni appartenenti ai clienti di Gemini Earn.
Il supervisore Adrienne A. Harris del NYDFS ha spiegato che Gemini non ha condotto un’adeguata attività di due diligence su Genesis prima della loro partnership. Come parte dell’accordo, Gemini pagherà anche una multa di $37 milioni per molteplici errori in materia di compliance che hanno minacciato la sicurezza e la solidità dell’azienda.
L’NYDFS ha sottolineato che intraprenderà ulteriori misure contro l’exchange se non dovesse rispettare i suoi impegni.
In seguito a tale accordo, gli utenti coinvolti nel programma Earn vedranno il rimborso del 97% dei loro asset entro due mesi. Il rimanente 3% verrà distribuito nei 12 mesi successivi.