Il GPIF del Giappone, il più grande fondo pensionistico a livello mondiale, considera la possibilità di un potenziale investimento in Bitcoin come parte della sua strategia di diversificazione.
Il Government Pension Investment Fund (GPIF) del Giappone, noto per essere il più grande fondo pensionistico a livello globale con $1,433 mila miliardi di asset in gestione, ha manifestato interesse per un possibile investimento in Bitcoin.
Secondo un recente documento tale interesse fa parte di una più ampia strategia di diversificazione in risposta ai cambiamenti economici e sociali e avanzamenti tecnologici. Tra gli asset inclusi nella valutazione vi sono anche i metalli preziosi, tra cui l’oro.
Attualmente gli investimenti del GPIF si concentrano su obbligazioni e azioni giapponesi, obbligazioni e azioni estere, private equity, immobili e infrastrutture.
La valutazione di un possibile investimento in Bitcoin si trova ancora in una fase preliminare: il fondo pensionistico si sta dedicando allo studio di informazioni basilari, studi accademici, strumenti analitici e indici.
Per molti analisti del settore l’investimento in Bitcoin sarebbe ideale per i fondi pensionistici data la sua bassa correlazione con gli asset tradizionali.
In passato già alcuni fondi pensionistici si sono mossi in tale direzione come ad esempio il fondo Houston Firefighters, che nel 2021 ha acquistato bitcoin.