L’Ispettorato Generale di Giustizia argentino approva la registrazione delle società utilizzando Bitcoin e USDC come capitale sociale.
Secondo quanto riportato dal media outlet Infobae, l’Ispettorato Generale di Giustizia argentino (IGJ) ha concesso l’autorizzazione alla registrazione di società che includono asset digitali come Bitcoin e USD Coin come parte del loro capitale sociale.
Lo studio legale argentino Allende Brea ha già registrato con successo una società con 195 USDC e 0,00457621 BTC come capitale iniziale. Il socio dello studio legale, Pablo Palazzi, ha spiegato che le procedure tradizionali per la registrazione di società utilizzando beni non monetari, inclusi terreni o immobili, coinvolgono studi contabili per valutare il valore di tali beni e assistenza legale per il trasferimento della proprietà. Al contrario, le criptovalute hanno solamente bisogno di essere trasferite su un wallet per stabilire con precisione il valore degli asset e per facilitare il trasferimento del capitale.
Il processo di registrazione ha richiesto un contabile e un notaio per certificare il valore delle criptovalute al momento del trasferimento e verificare l’esistenza dei wallet e delle transazioni. Tale passaggio di verifica aggiuntivo ha garantito la conformità con gli standard normativi e l’accuratezza della valutazione degli asset.
Secondo alcuni esperti legali del Paese, l’approvazione dell’IGJ rappresenta un aggiornamento importante nel diritto societario argentino sia per gli studi legali che per i possessori di criptovalute in Argentina, offrendo un percorso legale per l’incorporazione degli asset digitali nelle strutture aziendali.