Il bilancio di Telegram rivela $400 milioni in asset digitali: oltre il 40% dei ricavi dell’azienda nel 2023 proviene da iniziative legate alle criptovalute.
Un report del Financial Times ha rivelato il bilancio di Telegram per il 2023. Dal report si apprende che la piattaforma di messaggistica ha generato $342,5 milioni di ricavi nel 2023, registrando una perdita operativa di $108 milioni. Circa il 40% dei suoi ricavi è derivato da attività legate agli asset digitali, in particolare attraverso il wallet integrato e la vendita di oggetti da collezione.
Il wallet integrato è una funzionalità che consente agli utenti di Telegram di conservare, inviare e ricevere asset digitali. Tale funzionalità contribuisce ai ricavi della piattaforma facilitando le transazioni. Telegram genera entrate anche attraverso la vendita di oggetti da collezione, tra cui nomi utente e numeri di telefono virtuali, guadagnando commissioni da tali transazioni.
Il bilancio dell’azienda mostra che il wallet integrato della piattaforma ha generato $130 milioni di ricavi, mentre le vendite di oggetti da collezione sono ammontate a $17,8 milioni.
Telegram detiene anche quasi $400 milioni in asset digitali, ovvero più della metà dei $774,2 milioni registrati sotto gli asset a bilancio.
Finanziamenti e download
Dalla sua fondazione Telegram ha raccolto oltre $4 miliardi in finanziamenti. Secondo Statista, l’app ha registrato $11,66 milioni di ricavi in-app nei primi due mesi del 2024. Nel 2023 l’India è stata in testa ai download di Telegram con 83,85 milioni di utenti, mentre gli Stati Uniti hanno registrato 29,92 milioni di download.
Il 24 agosto Pavel Durov, Ceo di Telegram, è stato arrestato all’aeroporto di Le Bourget vicino a Parigi con accuse che includono terrorismo, cospirazione, frode e riciclaggio di denaro. Le procedure legali sono proseguite con un’udienza in tribunale il 28 agosto.