Annunciato il lancio di Project Pax in Giappone: le tre banche principali supportano l’iniziativa per la creazione di una piattaforma di stablecoin per i pagamenti internazionali.
Datachain, una startup blockchain giapponese, ha annunciato il lancio di Project Pax, una piattaforma di stablecoin destinata a facilitare i pagamenti transfrontalieri nelle transazioni commerciali internazionali.
Secondo il comunicato ufficiale del 5 settembre, i tre principali istituti bancari giapponesi, Mitsubishi UFJ Bank, Sumitomo Mitsui Banking Corporation e Mizuho Bank, stanno supportando l’iniziativa. Il progetto è una collaborazione di Datachain, Progmat e TOKI, tre aziende giapponesi del settore blockchain e asset digitali.
Stablecoin per le transazioni commerciali
Il mercato globale dei pagamenti transfrontalieri, valutato $182 mila miliardi, presenta inefficienze in termini di velocità, accessibilità e costi. Progmat e Datachain intendono sfruttare le stablecoin per abilitare trasferimenti transfrontalieri veloci, economici e operativi 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Project Pax mira a incentivare l’utilizzo delle stablecoin come strumento di pagamento aziendale. Secondo il comunicato, la piattaforma di stablecoin utilizzerà il framework API esistente della rete Swift per consentire alle banche di istruire la piattaforma a effettuare le transazioni su blockchain. Tale approccio permetterà alle istituzioni finanziarie di evitare la ridondanza operativa nei trasferimenti di valuta fiat e di minimizzare i costi di investimento.
Il Project Pax inizierà con un prototipo e punta a commercializzare la piattaforma entro il 2025 secondo quanto dichiarato nell’annuncio.