La polizia australiana ha arrestato quattro uomini coinvolti in furti di ATM per criptovalute e carte da collezione rare.
La polizia australiana ha smantellato un’organizzazione criminale responsabile di una serie di furti ai danni di ATM per criptovalute e negozi di carte da collezione in tutta Melbourne. L’operazione ha portato alla scoperta di quella che le autorità hanno definito una vera e propria “caverna di Aladino” piena di merce rubata.
L’indagine ha rivelato che il gruppo aveva sottratto sei ATM di criptovalute e circa $50.000 in carte da collezione. Secondo la dichiarazione rilasciata dalla Polizia di Victoria il 17 febbraio, l’organizzazione criminale operava attraverso “una significativa rete di trasgressori”.
Durante le perquisizioni, gli investigatori hanno recuperato una grande quantità di oggetti rubati, tra cui:
- Armi da fuoco
- 100 chiavi di automobili
- Una pressa per pillole
- Numerosi utensili elettrici
- Carte da collezione di Pokémon, Yu-Gi-Oh e Magic: The Gathering
Secondo gli inquirenti, il gruppo utilizzava veicoli rubati per compiere i loro crimini.
L’operazione ha portato all’arresto di quattro uomini. Uno di loro deve rispondere di 14 capi d’accusa per furto con scasso ai danni di ATM per criptovalute e negozi di giochi, oltre a commercio di merce rubata e possesso illegale di armi da fuoco. La sua udienza in tribunale è fissata per il 2 maggio. Un altro sospettato è stato accusato di cinque furti commerciali, tre furti di veicoli, guida senza patente e possesso di un’arma proibita, e comparirà in tribunale il 21 febbraio. Gli altri due uomini sono stati rilasciati mentre continuano le indagini.
Il Detective Ispettore Patrick Watkinson della Squadra Crimini Regionali di North West Metro ha dichiarato che, sebbene la polizia abbia arrestato i principali responsabili, si sospettano legami con un’organizzazione criminale molto più ampia. Ha aggiunto che le autorità hanno anche identificato trasgressori di livello inferiore coinvolti nella distribuzione della merce rubata, nonché collegamenti con organizzazioni criminali del Medio Oriente che dirigevano tali attività illegali.