Il Primo Ministro Tshering Tobgay rivela come la riserva di Bitcoin finanzi stipendi pubblici e progetti ambientali, tutto alimentato da energia idroelettrica pulita.
Il Primo Ministro del Bhutan Tshering Tobgay ha dichiarato che il Paese utilizza attivamente le proprie riserve di bitcoin per finanziare spese nazionali essenziali, tra cui gli stipendi dei dipendenti pubblici, l’assistenza sanitaria e progetti ambientali.
La strategia si è rivelata particolarmente utile in un periodo di contrazione dei ricavi turistici, settore storicamente vitale per l’economia bhutanese. Secondo i dati di Arkham Intelligence, la nazione detiene attualmente 10.635 bitcoin, per un valore di quasi un miliardo di dollari.
In un’intervista ad Al Jazeera, il Primo Ministro ha affermato:
“Abbiamo utilizzato Bitcoin per fornire assistenza sanitaria gratuita e supportare iniziative ambientali, ma l’uso più importante è stato finanziare gli stipendi dei dipendenti pubblici”.
Tobgay ha poi domandato retoricamente:
“Centinaia di persone hanno ottenuto profitti significativi da Bitcoin. Perché i governi non dovrebbero adottare strategie simili?”
L’aspetto distintivo del Bhutan è l’approccio sostenibile adottato: il mining di Bitcoin viene realizzato utilizzando esclusivamente energia idroelettrica pulita, di cui il Paese dispone in abbondanza grazie alla sua topografia montana.