L’azienda cinese acquisisce un impianto da 51 MW e 18.000 miner, portando l’Etiopia allo stesso livello della Norvegia nella rete Bitcoin.
La società cinese BIT Mining ha completato con successo la sua espansione in Africa, acquisendo in Etiopia un impianto di mining di Bitcoin per $14,28 milioni. L’operazione, conclusa il 3 dicembre scorso, rappresenta una mossa strategica che posiziona l’Etiopia tra i principali contributori all’hash rate globale della rete Bitcoin (1,5%), equiparando la sua importanza a quella della Norvegia.
L’accordo, strutturato in due fasi, ha visto inizialmente l’acquisizione di un centro da 35 MW già operativo, seguito dall’espansione fino a 51 MW totali. Il pagamento è stato effettuato attraverso una combinazione di $2,265 milioni e l’emissione di azioni ordinarie di Classe A per un valore di $12,015 milioni. L’azienda sta inoltre puntando sulla formazione di personale locale, pur mantenendo attualmente una quota del 33% di dipendenti stranieri nella struttura.
Il Dr. Youwei Yang, capo economista di BIT Mining, ha affermato:
“L’Etiopia offre costi energetici eccezionalmente vantaggiosi, circa il 70% inferiori rispetto all’Ohio”.
Tale differenza permette a BIT Mining di ottimizzare l’utilizzo delle proprie macchine, comprese quelle di generazione meno recente che negli Stati Uniti sarebbero già obsolete. Yang ha spiegato che le apparecchiature di mining più recenti sono state destinate agli Stati Uniti, mentre i macchinari più datati vengono trasferiti in Etiopia, creando così un ciclo virtuoso di ottimizzazione. Il capo economista di BIT Mining ha dichiarato:
“Possiamo ottenere almeno due anni extra spostando i macchinari in Etiopia, e forse dopo saranno completamente esauriti”.
L’abbondante energia idroelettrica dell’Etiopia, frutto di investimenti cinesi per oltre $8,5 miliardi, gioca un ruolo fondamentale. La diga GERD (Grand Ethiopian Renaissance Dam), una volta completata, genererà oltre 5.000 MW di potenza. Attualmente il mining di Bitcoin rappresenta già il 18% delle vendite mensili di energia elettrica del Paese.