Il candidato governatore punta a proteggere le finanze statali con una riserva di bitcoin, citando preoccupazioni sulla politica monetaria federale.
Byron Donalds, Congressista statunitense e candidato alla carica di Governatore della Florida, ha lanciato una proposta che punta a istituire una riserva di bitcoin per il tesoro statale.
Durante un’intervista rilasciata a Fox Business il 10 marzo, Donalds ha espresso la sua volontà di rendere la Florida un detentore di bitcoin. Secondo il candidato, tale mossa servirebbe a proteggere la salute finanziaria a lungo termine dello Stato, specialmente considerando le crescenti preoccupazioni riguardo alla politica monetaria federale.
Donalds ha dichiarato:
“Ciò che sto proponendo in Florida è una riserva di bitcoin, non semplicemente una riserva di criptovalute. Le criptovalute comprendono diverse valute in un paniere. Bitcoin ha dimostrato di essere una riserva di valore nel lungo periodo”.
Donalds ha paragonato Bitcoin all’oro, sottolineando come mantenga il suo valore grazie all’offerta limitata a 21 milioni di unità. Ha poi criticato le politiche monetarie della Federal Reserve, sostenendo che l’eccessiva stampa di moneta indebolisce il potere d’acquisto del dollaro nel lungo termine. Il Congressista ha affermato:
“Considerando il modo in cui la Federal Reserve stampa dollari a causa dell’incapacità sconsiderata del Congresso di controllare la spesa nel lungo periodo. Avere una riserva di bitcoin come parte del proprio portafoglio aiuta a garantire valore per lo Stato nel lungo termine”.
Sulla questione se i soldi dei contribuenti dovrebbero essere utilizzati per acquisire bitcoin, Donalds ha suggerito che la riserva potrebbe essere finanziata con surplus esistenti nelle casse dello Stato. “Non si tratta di nuovi dollari fiscali in uscita,” ha spiegato, aggiungendo che le modalità con cui la Florida acquisterà bitcoin per la potenziale riserva sono ancora da decidere.