Il movimento per l’adozione di Bitcoin come asset per le tesorerie statali si rafforza, mentre Coinbase sostiene pubblicamente l’idea di una riserva strategica da parte degli Usa.
Wyoming e Massachusetts si sono aggiunti alla crescente lista di Stati americani pronti a votare per l’istituzione di una riserva strategica di Bitcoin. Le proposte sono arrivate il 17 gennaio, quando rappresentanti di entrambi gli Stati hanno presentato bozze di legge in tale direzione.
Nel Wyoming la senatrice Cynthia Lummis e altri quattro legislatori repubblicani hanno depositato il disegno di legge House Bill 0201 (HB0201), che autorizzerebbe il tesoriere statale a investire fondi pubblici esclusivamente in Bitcoin, escludendo altre criptovalute. La proposta risulta piuttosto conservativa, limitando gli investimenti al 3% di ciascun fondo statale. Al contrario Stati come Pennsylvania e Oklahoma hanno proposto una quota fino al 10%. In base alla legislazione presentata, l’investimento potrà essere effettuato tramite acquisti diretti o ETP su Bitcoin.
Sul fronte opposto del Paese, nel Massachusetts tradizionalmente democratico, il senatore repubblicano Peter Durant ha presentato una proposta che permetterebbe di investire fino al 10% del fondo di emergenza statale da $9 miliardi in Bitcoin.
Attualmente quasi un quinto delle legislature statali USA si prepara a valutare formalmente l’investimento di fondi pubblici in Bitcoin. Da notare come tutte queste proposte siano state presentate da repubblicani dopo la rielezione di Donald Trump.
A rafforzare ulteriormente il movimento, il 17 gennaio è arrivata la presa di posizione di Brian Armstrong, Ceo di Coinbase, che ha pubblicamente sostenuto la creazione di una riserva strategica USA in Bitcoin.
In un articolo sul blog di Coinbase, Armstrong ha affermato:
“La prossima corsa agli armamenti si giocherà nell’economia digitale, non nello spazio. Bitcoin potrebbe diventare fondamentale per l’economia globale quanto l’oro, e sarà centrale per la sicurezza nazionale in un mondo dove il possesso di Bitcoin può alterare gli equilibri di potere tra Stati”.