Un sondaggio su 3.538 adulti rivela le caratteristiche dei detentori di Bitcoin negli Stati Uniti: maggioranza di moderati, con gruppi minori di conservatori e liberali.
Una recente indagine condotta dal progetto nonprofit The Nakamoto Project, che ha coinvolto 3.538 adulti negli Stati Uniti, ha fornito un quadro dettagliato sui possessori di bitcoin, analizzando gli aspetti demografici, politici e morali.
Aspetto demografico
Secondo i dati raccolti circa il 14% degli americani possiede bitcoin. Lo studio riporta che non sono state riscontrate differenze significative tra i possessori di Bitcoin e i non possessori per quanto riguarda razza, etnia, religione, stato civile, reddito, istruzione o alfabetizzazione finanziaria. Tuttavia, gli autori evidenziano che esistono differenze in termini di età e genere: i possessori di Bitcoin tendono ad essere più giovani e di sesso maschile.
Caratteristiche politiche e sociali
L’indagine mostra che gli individui che detengono bitcoin tendono a essere per lo più moderati, con gruppi minori di conservatori e liberali. Ciò suggerisce che l’adozione di Bitcoin avviene su diverse fasce della popolazione, con una debole correlazione tra proprietà di Bitcoin e valori morali specifici, ma con una forte correlazione con la conoscenza dell’asset stesso.
Troy Cross, chief editor del The Nakamoto Project, ha affermato:
“Si potrebbe essere tentati di pensare che possedere Bitcoin sia una sorta di identità che riflette l’orientamento politico. Abbiamo scoperto che non è così. I possessori di Bitcoin sono politicamente simili al resto degli americani: per lo più moderati, con gruppi minori di conservatori e liberali”.
Lo studio afferma di aver identificato un solo fattore correlato al possesso di Bitcoin nella sfera politica: l’identificarsi come libertario risulta moderatamente correlato con il possesso di Bitcoin. Tuttavia, gli autori precisano che, dato il basso numero di libertari nella popolazione generale, solo il 3% dei possessori di Bitcoin si identifica come libertario, mentre il 97% non si considera tale.
Aspetti morali e conoscenza
Il documento suggerisce che i possessori di Bitcoin tendono a mostrare valori leggermente più elevati in alcune fondamenta morali specifiche, quali l’uguaglianza, la proporzionalità, la lealtà, la libertà culturale e la purezza.
Secondo l’indagine i principali elementi determinanti per il possesso di Bitcoin sono la conoscenza dell’asset, la convinzione della sua utilità, la fiducia nel protocollo e nell’asset, e la percezione della sua moralità. La ricerca evidenzia che ciascuno di questi fattori mostra una forte correlazione reciproca e una correlazione con il possesso di Bitcoin.
Infine lo studio riporta che le persone che non detengono Bitcoin tendono a non fidarsi dell’asset o a mantenere una posizione neutrale riguardo alla sua affidabilità. Al contrario la maggior parte dei possessori esprime fiducia nella sua tecnologia.
La ricerca sottolinea inoltre una distinzione simile riguardo alla percezione morale di Bitcoin. I non possessori tendono a dichiararsi neutrali rispetto alla sua moralità, mentre i possessori di Bitcoin ritengono che sia qualcosa di moralmente positivo.