BlackRock richiede modifiche all’accordo di custodia con Coinbase. Secondo l’analista Balchunas, la più grande società di gestione patrimoniale al mondo gestirebbe un nodo Bitcoin.
Il 16 settembre BlackRock ha inoltrato una richiesta alla Sec per modificare il trattamento dei prelievi di bitcoin per il suo ETF spot su Bitcoin (IBIT) a seguito di preoccupazioni riguardanti le pratiche di custodia di Coinbase, custode degli asset per IBIT.
La richiesta specifica che i prelievi di bitcoin devono essere completati entro 12 ore dall’istruzione ricevuta dai clienti o dai loro rappresentanti autorizzati.
Preoccupazione degli investitori
Alcuni investitori avrebbero espresso preoccupazioni riguardo le pratiche di custodia adottate da Coinbase, richiedendo prove on-chain per garantire la trasparenza nelle operazioni di acquisto di bitcoin per gli ETF. Tali perplessità derivano dalle performance sottotono del prezzo di Bitcoin negli ultimi tre mesi, nonostante gli afflussi negli ETF. Secondo alcuni Coinbase starebbe utilizzando “paper BTC” o ricevute di deposito di bitcoin, che potrebbero influenzare negativamente il prezzo.
Risposta di Coinbase
Brian Armstrong, Ceo di Coinbase, ha affermato che tutte le operazioni di acquisto e vendita di ETF vengono regolate on-chain. Armstrong ha sottolineato che i clienti istituzionali dispongono di opzioni di finanziamento commerciale e over-the-counter (OTC) prima che le transazioni siano regolate on-chain, il che avviene entro un giorno lavorativo.
Coinbase riveste un ruolo significativo nel mercato degli ETF spot su asset digitali, fornendo servizi di custodia per otto degli 11 ETF su Bitcoin e otto dei nove ETF su Ethereum. L’azienda gestisce circa il 90% dei $37 miliardi in asset presenti negli ETF su Bitcoin, generando preoccupazioni sul rischio di centralizzazione e l’esposizione a potenziali attacchi hacker.
Analisi degli esperti
Eric Balchunas, analista di ETF per Bloomberg, ha affermato che le speculazioni sulle pratiche di Coinbase sono comprensibili, ma ha aggiunto che gli ETF e BlackRock hanno sostenuto il prezzo di Bitcoin negli ultimi mesi. Inoltre, secondo quanto scritto dall’analista su X, BlackRock gestirebbe il proprio nodo Bitcoin e, ogni notte, verificherebbe i saldi in bitcoin dei loro indirizzi su Coinbase Prime, garantendo così che i bitcoin detenuti dal fondo IBIT siano correttamente validati. Tali informazioni sarebbero disponibili solo per clienti istituzionali su richiesta e non verrebbero pubblicate per evitare spam. Balchunas ha dichiarato:
“Non è un’operazione da dilettanti, BlackRock gestisce circa 500 ETF i cui asset sono custoditi da terzi e lo fa da decenni senza problemi”.
Secondo la giornalista di Fox Business, Eleanor Terrett, i rischi legati all’affidamento di quasi tutti gli emittenti di ETF cripto allo stesso custode, rendono Coinbase un possibile punto critico di fallimento. Dopo BlackRock, altri emittenti di ETF potrebbero modificare i loro accordi di custodia per ridurre i rischi.