L’ex presidente degli Stati Uniti e candidato alle prossime elezioni promette di perdonare il fondatore di Silk Road, Ross Ulbricht, se sarà rieletto.
Il 25 maggio Donald J. Trump ha annunciato che, se verrà rieletto presidente, perdonerà e libererà immediatamente Ross Ulbricht dopo 11 anni di reclusione. L’annuncio è stato fatto durante un intervento alla Convenzione Nazionale Libertaria svoltasi a Washington, D.C.
Trump ha affermato:
“Se votate per me, il primo giorno commuterò la sentenza di Ross Ulbricht a una pena pari al tempo già scontato”.
Nel 2015 Ross Ulbricht è stato condannato a due ergastoli consecutivi più 40 anni di prigione per aver creato e gestito Silk Road, un mercato darknet utilizzato per l’acquisto e la vendita anonima di beni dove le transazioni avvenivano in bitcoin.
Già nel 2018 il Libertarian Party aveva chiesto all’allora presidente Trump di concedere la clemenza a Ulbricht.
Il supporto alle criptovalute
Oltre a promettere la scarcerazione di Ross Ulbricht, Trump ha confermato che si impegnerà per fermare lo sviluppo di una potenziale CBDC da parte della Federal Reserve. Ha anche sottolineato il suo supporto per il diritto alla self-custody degli asset digitali, criticando l’attuale amministrazione per le politiche restrittive.
Durante l’intervento Trump ha dichiarato:
“Farò in modo che il futuro delle criptovalute e di Bitcoin sarà realizzato negli USA”.
“Sosterrò il diritto alla self-custody per i 50 milioni di detentori di criptovalute della nazione”.
Infine Trump ha affermato che terrà figure come Elizabeth Warren, nota oppositrice del settore, lontane dall’industria delle criptovalute. Negli ultimi mesi Trump si è mostrato favorevole al settore degli asset digitali e recentemente ha anche iniziato ad accettare donazioni in criptovalute per la sua campagna elettorale.