Un nuovo sondaggio condotto in El Salvador conferma l’utilizzo limitato di Bitcoin tra i cittadini ed evidenzia un declino nell’adozione.
Uno studio effettuato dall’Università Francisco Gavidia (UFG) ha evidenziato che solo il 7,5% dei cittadini di El Salvador utilizza Bitcoin per le transazioni. Il sondaggio è stato condotto lo scorso settembre e ha coinvolto 1.224 persone, la maggior parte appartenente alla fascia di età tra i 18 e i 29 anni.
Il 92% degli intervistati ha dichiarato di non utilizzare Bitcoin nel quotidiano, e lo 0,5% non era sicuro o non aveva compreso la domanda. Sul tema delle priorità nazionali, solo l’1,3% ha menzionato Bitcoin, mentre la maggioranza ha indicato l’istruzione e lo sviluppo industriale come settori chiave.
Contesto sociale
Nonostante un uso limitato di Bitcoin, il presidente Bukele continua a ricevere un importante supporto tra i cittadini. Al sondaggio, Bukele ha ottenuto un punteggio di 8,43 su 10 riguardo alle sue prestazioni come capo di Stato mentre il governo, nel complesso, ha ricevuto una valutazione media di 7,49. Inoltre, circa l’80% degli intervistati ha espresso sentimenti positivi o neutri sulla situazione economica attuale.
Diminuzione dell’utilizzo
Un precedente studio pubblicato lo scorso gennaio da parte dell’Università Centroamericana José Simeón Cañas (UCA), aveva già riportato un calo nell’adozione di Bitcoin, con un tasso di utilizzo del 12%. In un’intervista al Time, il presidente Bukele ha ammesso di aver sperato in tassi di adozione più elevati quando ha introdotto la Ley Bitcoin a settembre 2021.