Il mining di Bitcoin è diventato una delle industrie più sostenibili al mondo. Aumento dell’utilizzo di fonti rinnovabili e riduzione delle emissioni di CO2: gli studi.
Nuovi report pubblicati dal ricercatore Daniel Batten evidenziano l’incremento nell’utilizzo di energia rinnovabile da parte dell’industria e la costante riduzione delle emissioni di gas serra avvenuta negli ultimi cinque anni.
Il passaggio all’energia rinnovabile
Gli ultimi cinque anni hanno visto una transizione dei miner verso l’utilizzo di fonti di energia rinnovabili. Nel 2023 Batten ha dimostrato come il settore utilizzi più del 50% di fonti green, posizionandosi così come l’industria con l’energy mix più verde a livello globale. Ha inoltre evidenziato come l’utilizzo di energia derivante da combustibili fossili sia diminuito dal 65,2% di gennaio 2021 al 45,5% di gennaio 2024.
Riduzione delle emisssioni di CO2
Secondo un’altra ricerca di Batten, l’intensità delle emissioni prodotte dal mining è diminuita del 52% dal 2019. Nel report viene effettuato un confronto con le emissioni prodotte da altri settori. Dai dati si conclude che l’emissione di CO2 del settore bancario è pari a 464 g/KWh, un valore nettamente superiore rispetto ai 284 g/KWh del mining di Bitcoin. Negli ultimi quattro anni il settore bancario ha mostrato un tasso di riduzione delle emissioni del 2,9% contro il 52,7% del mining.
A livello globale, il mining si colloca al 64° posto per produzione di emissioni di gas serra.
Il trasferimento dei miner cinesi in Etiopia
Secondo un nuovo report di Bloomberg, molti miner cinesi starebbero trasferendo le proprie operazioni in Etiopia, attratti dai bassi costi dell’elettricità.
Nonostante abbia vietato il trading di criptovalute, l’Etiopia ha legalizzato il mining di bitcoin nel 2022. Tuttavia, una situazione politica incerta del Paese potrebbe presentare dei rischi: un potenziale sovvertimento politico metterebbe l’investimento in pericolo.
Secondo Bloomberg, 19 delle 21 aziende che hanno stipulato accordi con il fornitore dell’elettricità etiope sono cinesi. Oltre al basso costo dell’energia elettrica derivante da fonti idroelettriche, tra le condizioni favorevoli al mining in Etiopia vi è un clima temperato, ideale per questo tipo di operazioni.