Pena detentiva di due anni per Caroline Ellison, ex fidanzata di Sam Bankman-Fried, dopo essersi dichiarata colpevole e aver collaborato con l’accusa.
Il 24 settembre Caroline Ellison, ex Ceo di Alameda Research, è stata condannata a due anni di carcere per il suo ruolo nel crollo dell’exchange FTX, che ha causato miliardi di dollari di perdite per i clienti.
Ellison, ex fidanzata del fondatore di FTX Sam Bankman-Fried, si era dichiarata colpevole a dicembre 2022 di sette capi d’accusa, tra cui frode telematica, frode su commodity e security, e riciclaggio di denaro. L’azienda Alameda Research era strettamente legata a FTX, entrambe fondate da SBF.
Secondo quanto riportato da Bloomberg, oltre alla pena detentiva, Ellison dovrà rinunciare a circa $11 miliardi e potrà scontare la sua pena in una “struttura a sicurezza minima”.
Durante l’udienza Ellison ha dichiarato:
“Non passa giorno senza che io pensi a tutte le persone che ho ferito”.
La sua collaborazione con le autorità è stata determinante per la sentenza: Ellison ha testimoniato contro SBF durante il suo processo penale, rivelando il suo ruolo attivo nelle attività criminali che hanno portato al collasso di FTX. Ellison ha affermato che Alameda aveva accesso ai depositi dei clienti di FTX tramite una linea di credito illimitata e aveva anche accesso diretto ai depositi dei clienti che venivano inviati al conto bancario di Alameda.
Il giudice Lewis Kaplan, che ha presieduto anche la sentenza di SBF, ha sottolineato la differenza tra i due imputati: mentre Ellison ha collaborato, SBF “ha negato tutto”.
Prima del processo gli avvocati di Ellison avevano chiesto al tribunale di non imporre il carcere, bensì una pena di tre anni di libertà vigilata.
Anche altri ex dirigenti di FTX, Gary Wang e Nishad Singh, sono stati accusati ma hanno collaborato con i pubblici ministeri. Le loro sentenze sono previste rispettivamente per il 20 novembre e il 30 ottobre. Lo scorso marzo Bankman-Fried è stato condannato a quasi 25 anni di carcere.