Dal 3 gennaio 2025 partirà la distribuzione dei fondi ai creditori dell’exchange fallito nel 2022.
Il 16 dicembre FTX, l’exchange crollato nel 2022, ha annunciato che il piano di distribuzione dei fondi ai creditori diventerà effettivo a partire dal 3 gennaio 2025, con i primi rimborsi previsti entro i successivi 60 giorni. L’azienda prevede di distribuire circa $16 miliardi ai creditori.
La distribuzione iniziale coinvolgerà gli utenti con crediti di $50.000 o meno, che rappresentano circa il 90% di tutti i creditori. Per ricevere qualsiasi pagamento, i clienti devono registrarsi tramite il Portale Clienti FTX.
Per gestire la distribuzione, FTX si affiderà a due partner: Kraken e BitGo. Kraken vanta già un’esperienza simile, avendo gestito i rimborsi per i creditori di Mt. Gox.
John J. Ray III, Ceo di FTX Debtors, ha dichiarato:
“Negli ultimi due anni, il nostro team ha lavorato meticolosamente per recuperare miliardi di dollari e raggiungere questo traguardo”.
Il piano, approvato dal giudice John Dorsey della Corte fallimentare del Delaware lo scorso ottobre, prevede che il 98% dei creditori riceverà almeno il 118% del valore del proprio credito in stablecoin. Una soluzione che ha ottenuto il consenso del 94% dei creditori.
Non sono mancate tuttavia le critiche, in particolare da parte di Sunil Kavuri, rappresentante del maggior gruppo di creditori, che ha sostenuto la necessità di rimborsare in criptovalute anziché in dollari al valore del 2022.