In poche settimane l’exchange di criptovalute fallito FTX ha venduto quasi il 75% delle sue 22,28 milioni di azioni GBTC: quali sono le ragioni della vendita?
In pochi giorni l’exchange di criptovalute ormai fallito FTX ha venduto quasi il 75% delle sue quote Grayscale Bitcoin Trust (GBTC), che ammontavano in totale a 22,28 milioni. Si stima che la vendita possa aver generato quasi 600 milioni di dollari di proventi per l’exchange.
La situazione di FTX
Dopo aver presentato istanza di fallimento per bancarotta ai sensi del Chapter 11 negli Stati Uniti, nel settembre 2023 un tribunale degli Stati Uniti ha approvato un piano di liquidazione da oltre 3,6 miliardi di dollari di asset digitali di proprietà di FTX. Tale mossa è necessaria per poter rimborsare le vittime del crollo dell’exchange avvenuto nel novembre 2022.
La vendita delle quote di GBTC fa parte del piano di liquidazione dell’exchange stabilito dal tribunale statunitense.
Il ruolo di Grayscale in Bitcoin
Lanciato nel 2013, il fondo GBTC di Grayscale è presente sul mercato da quasi un decennio. Era inizialmente disponibile solo nei mercati over-the-counter (OTC), mercati paralleli per lo scambio di azioni non quotate sulle borse principali.
Il 10 gennaio la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti ha approvato la conversione di GBTC in un ETF spot su Bitcoin.
Grayscale rivela che attualmente GBTC detiene oltre il 3% di tutti i bitcoin in circolazione.