Genesis Global, nota società di lending, ha recentemente intentato una causa legale nei confronti di Gemini Trust con l’obiettivo di recuperare circa 700 milioni di dollari.
Secondo le rivelazioni contenute nell’accusa, Gemini Trust avrebbe prelevato un valore complessivo superiore a 689 milioni di dollari nei tre mesi precedenti alla dichiarazione di fallimento da parte di Genesis. I prelievi furono effettuati da utenti del programma Gemini Earn, un servizio di lending fornito da Gemini in collaborazione con Genesis.
Genesis sostiene che l’exchange di criptovalute abbia beneficiato dei trasferimenti di denaro a discapito degli altri creditori dell’azienda e continui a beneficiarne. Secondo la denuncia presentata dalla società di lending, Gemini avrebbe mantenuto la proprietà di quei soldi che Genesis intende recuperare con questa azione legale.
Accuse di schema Ponzi
Il caso è stato portato al tribunale fallimentare di New York e fa seguito a un procedimento legale avviato dal Procuratore Generale di New York, Letitia James.
James accusa Gemini e Genesis di aver progettato uno schema Ponzi attraverso il prodotto Gemini Earn. Il servizio avrebbe portato a perdite di investimento per oltre 1 miliardo di dollari nel novembre 2022, a seguito della sospensione dei prelievi dall’exchange.
Contrattacco di Gemini
Poco dopo la presentazione del caso da parte del Procuratore Generale, Gemini ha citato in giudizio Genesis. Secondo le affermazioni di Gemini, la società di lending deve a Gemini circa 1,6 miliardi di dollari in azioni del Grayscale Bitcoin Trust (GBTC).