Genesis Global risolve la causa legale con la SEC per violazioni delle leggi sulle securities pagando un risarcimento di 21 milioni di dollari.
Lo scorso gennaio, una settimana prima della dichiarazione di bancarotta, la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti aveva intentato una causa legale nei confronti della società di lending cripto Genesis per presunte violazioni delle leggi sulle securities tramite il programma Gemini Earn, un servizio di lending portato avanti in collaborazione con l’exchange Gemini.
Accordo con la SEC
Secondo recenti documenti giudiziari, Genesis avrebbe accettato di effettuare un pagamento di 21 milioni di dollari alla SEC come parte di un accordo di risarcimento per risolvere la causa.
Secondo il piano di ristrutturazione della società, tale accordo impatterà gli utenti che presero parte al programma Gemini Earn, i quali potranno recuperare soltanto il 61% del valore delle loro criptovalute al 19 gennaio 2023, data in cui Gemini ha presentato la domanda di fallimento.
Controversia legale tra Genesis e Gemini
A novembre 2023 Genesis Global aveva intentato una causa legale nei confronti di Gemini Trust con l’obiettivo di recuperare circa 700 milioni di dollari. Secondo alcune rivelazioni, Gemini Trust avrebbe prelevato un valore complessivo superiore a 689 milioni di dollari nei tre mesi precedenti alla dichiarazione di fallimento da parte di Genesis. I prelievi furono effettuati da utenti del programma Gemini Earn.