I dati personali di oltre 5 milioni di salvadoregni messi a disposizione gratuitamente sul dark web. Si tratta della più grande violazione di dati nella storia del Paese.
Il 6 aprile un hacker ha deciso di mettere a disposizione gratuitamente sul dark web le informazioni personali di 5,1 milioni di salvadoregni: nomi e cognomi, date di nascita, numeri di telefono, indirizzi di residenza, indirizzi e-mail e numeri di carta di identità (DUI). La violazione è stata confermata anche dalla testata locale La Prensa Gráfica. Il file include milioni di foto in alta definizione dei cittadini salvadoregni.
La violazione coinvolge la maggioranza degli adulti del Paese, considerando che la popolazione di El Salvador è di circa 6,6 milioni di cittadini, inclusi i bambini.
Il database da 144GB è disponibile per il download dallo scorso agosto a un prezzo di $250. Il 6 aprile l’hacker ha deciso di rilasciare i dati gratuitamente.
Non è ancora stato confermato se i dati rubati provengano dalle registrazioni al wallet Chivo, il wallet di Stato introdotto con la Ley Bitcoin del 7 settembre 2021. Tuttavia il sospetto è piuttosto concreto, considerato che le informazioni trapelate rappresentano i dati richiesti per la registrazione al wallet.
Tale ipotesi è stata sostenuta da un utente su X che ha evidenziato la corrispondenza tra i dati pubblicati e quelli necessari per la registrazione a Chivo.