Il Ceo di Telegram Pavel Durov è sotto accusa in Francia e Telegram rischia un ban in Indonesia per moderazione insufficiente di contenuti illegali.
Pavel Durov, Ceo di Telegram, è ufficialmente sotto accusa in Francia. Dopo un’apparizione in tribunale il 29 agosto 2024, è stato rilasciato pagando una cauzione di 5 milioni di euro, ma gli è stato vietato di lasciare il Paese. Il processo riguarda diverse accuse legate al suo ruolo all’interno del servizio di messaggistica.
Dettagli dell’inchiesta
Le autorità francesi hanno avviato un’indagine su Durov a partire dal luglio 2024, accusandolo di complicità in attività illegali, riciclaggio di denaro, associazione a delinquere e fornitura di servizi di cifratura senza previa dichiarazione. L’arresto di Durov è avvenuto il 24 agosto in un aeroporto francese. Dopo essere stato tenuto in custodia, è stato rilasciato il 28 agosto ma resta sotto sorveglianza giudiziaria.
Possibile blocco di Telegram in Indonesia
Fonti locali indicano che l’Indonesia, uno dei Paesi con il maggior numero di utenti di Telegram a livello globale, sta considerando un divieto sulla piattaforma di messaggistica a causa dell’insufficiente moderazione di contenuti illegali. Budi Arie Setiadi, Ministro della Comunicazione e dell’Informatica dell’Indonesia, ha dichiarato che le autorità stanno valutando il blocco di Telegram.
Secondo il ministro, l’Indonesia è preoccupata per la distribuzione di contenuti illeciti su Telegram, compreso il coinvolgimento presunto nella promozione del gioco d’azzardo online e la diffusione di pornografia. Le autorità locali stanno inoltre considerando un possibile divieto su Bigo Live, un’app di live streaming globale di proprietà della Bigo Technology con sede a Singapore, a causa di simili accuse.
Mancanza di miglioramenti nella moderazione
Budi ha affermato che sia Telegram che Bigo si sono impegnati a migliorare la moderazione dei contenuti a seguito delle richieste del governo indonesiano. Tuttavia, le aziende non hanno implementato misure di moderazione più efficaci né fornito una risoluzione concreta. Il ministro ha aggiunto che preferirebbe personalmente “chiudere” Telegram e Bigo Live, ma sono necessari studi appropriati prima di procedere con i divieti.
Ha avvertito che ulteriori prove di distribuzione di contenuti illeciti sulle piattaforme porterebbero inevitabilmente ai loro divieti nel Paese, affermando: “Agiamo sulla base delle prove raccolte dal nostro team. Se troviamo prove di pornografia o promozione del gioco d’azzardo, procederemo con il blocco delle piattaforme.”
Importanza di Telegram in Indonesia
L’Indonesia è il terzo paese più grande al mondo in termini di utilizzo di Telegram. Se l’Indonesia dovesse vietare Telegram, la piattaforma di messaggistica perderebbe una parte sostanziale della sua base utenti. Secondo i dati di Demandsage, l’Indonesia è il terzo Paese al mondo in termini di utilizzo di Telegram, con oltre 27 milioni di download dell’app.
A partire da luglio 2024, Telegram contava più di 950 milioni di utenti attivi mensili, con l’India che ne aveva più di 100 milioni e la Russia al secondo posto con 34 milioni di utenti.