Una proposta di legge che non solo permetterebbe investimenti statali in Bitcoin, ma garantirebbe anche il diritto al mining e alla self-custody.
Il Missouri, con il disegno di legge SB 614 presentato al Senato, si unisce alla lunga lista di Stati americani che hanno presentato un’iniziativa per valutare l’adozione di Bitcoin a livello statale. La proposta legislativa permetterebbe allo Stato di investire fino al 10% dei fondi pubblici in digital asset. I fondi del Tesoriere dello Stato del Missouri ammontano a circa $18 miliardi, perciò l’investimento potenziale risulterebbe al massimo di $1,8 miliardi.
Il testo normativo si distingue dagli altri, introducendo tutele per gli operatori del settore. In particolare, viene sancito il diritto alla self-custody, permettendo ai residenti del Missouri di mantenere il pieno controllo dei propri asset digitali senza interferenze governative. Viene inoltre garantita la tutela dell’attività di mining. Il disegno di legge stabilisce anche che i nodi Bitcoin siano esentati dall’obbligo di ottenere una licenza come money transmitter.
La proposta ora attende il vaglio del Senato statale.