La Camera USA approva il disegno di legge per impedire alla Federal Reserve di emettere una CBDC: ora il passaggio al Senato.
Il 23 maggio la Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha approvato il CBDC Anti-Surveillance State Act. Il disegno di legge H.R. 5403 è stato sostenuto da 213 repubblicani e tre democratici che hanno votato a favore, mentre 192 democratici si sono opposti. Presentato dal rappresentante repubblicano del Minnesota Tom Emmer, il disegno di legge punta a vietare alla Federal Reserve l’emissione di una CBDC.
I sostenitori del disegno di legge ritengono che una CBDC negli Stati Uniti potrebbe portare a un eccesso del potere governativo e al controllo sulle attività finanziarie dei cittadini. Al contrario gli oppositori sostengono che tali preoccupazioni siano esagerate e che il divieto potrebbe ostacolare l’innovazione e la ricerca nel settore pubblico legato alle valute digitali.
In seguito all’approvazione, Emmer ha affermato:
“La mia legislazione garantisce che la politica sulla valuta digitale degli Stati Uniti rimanga nelle mani del popolo americano, in modo che lo sviluppo della moneta digitale rifletta i nostri valori di privacy, sovranità individuale e competitività del libero mercato”.
Nonostante l’approvazione alla Camera, il futuro della legge rimane incerto. Il disegno dovrà ora passare nelle mani del Senato, controllato prevalentemente da democratici, dove sarà sottoposto a ulteriori valutazioni e dibattiti. Se venisse approvato dal Senato e sottoscritto dal Presidente Biden, comporterebbe il divieto per la Fed di emettere una CBDC. A quel punto l’emissione di una CBDC da parte della banca centrale statunitense sarebbe possibile soltanto con un permesso concesso ufficialmente da un voto del Congresso.