Dopo anni di tensioni, la revoca del regolamento contabile segna un cambio di rotta per l’adozione istituzionale delle criptovalute.
La Sec degli Stati Uniti ha ufficialmente abrogato lo Staff Accounting Bulletin No. 121 (SAB 121), la norma introdotta nel 2022 che obbligava le aziende crypto a trattare gli asset digitali custoditi per i clienti come passività nei bilanci. La decisione, annunciata tramite il nuovo SAB 122, rappresenta una svolta nella strategia regolatoria dell’agenzia, accelerata dall’insediamento della commissaria Hester Peirce alla guida della task force dedicata alle criptovalute.
Cosa cambia con il SAB 122
Il SAB 121, una regola introdotta dall’ex capo della Sec Gary Gensler, obbligava le società che custodiscono criptovalute (come banche o exchange) a considerare questi asset come un ‘debito’ nei loro bilanci. Per esempio, se una banca gestiva $1 milione in bitcoin per i clienti, doveva mantenere $1 milione in riserve di liquidità. Tale requisito rendeva troppo costoso e complicato per le banche tradizionali entrare nel mercato dei digital asset.
Il SAB 122 elimina tali imposizioni, allineando la contabilità crypto agli standard tradizionali come FASB ASC 450-20 (US GAAP) e IAS 37 (IFRS), che richiedono di valutare le passività solo in caso di svalutazione dell’asset in questione. Le novità principali includono:
- Flessibilità nei bilanci: le società dovranno stimare le passività in base a potenziali cali di prezzo dell’asset.
- Effetto retroattivo: la modifica si applica ai bilanci a partire dal 15 dicembre 2024, con opzione di adozione anticipata.
- Opportunità per le banche: istituzioni finanziarie come le grandi banche statunitensi potranno offrire servizi di custodia crypto senza penalizzazioni di capitale.
Nel 2024, un voto bipartisan del Congresso aveva chiesto l’abrogazione del SAB 121, ma il presidente Biden pose il veto, definendo la norma “una protezione per gli investitori”. La svolta è giunta con l’amministrazione Trump, che ha spinto per politiche pro-innovazione, incluso un ordine esecutivo contro le CBDC.
La commissaria Sec Hester Peirce, sostenitrice delle criptovalute, ha commentato:
“Addio SAB 121! Non è stato divertente”.