L’Arizona lancia il fondo di riserva per Bitcoin e asset digitali firmando la legge HB 2749 che permette allo Stato di appropriarsi delle criptovalute abbandonate e monetizzare.
Il 7 maggio la Governatrice dell’Arizona Katie Hobbs ha firmato la legge HB 2749, dopo aver posto il veto al precedente Senate Bill 1025, noto come Arizona Strategic Bitcoin Reserve Act. Nel respingere quella proposta, Hobbs aveva espresso preoccupazioni riguardo alla volatilità degli asset digitali e alla loro inadeguatezza come investimento per i sistemi pensionistici statali. La nuova legge HB 2749 offre un approccio più cauto, non consentendo l’acquisto di bitcoin o altre criptovalute.
Matthew Sigel, responsabile della ricerca sugli asset digitali di VanEck, ha osservato:
“Giorni dopo aver posto il veto all’SB 1025, che avrebbe permesso all’Arizona di investire fondi pubblici e criptovalute sequestrate in bitcoin, la Governatrice Katie Hobbs firma l’HB 2749, una versione ridimensionata che finanzia una riserva di BTC utilizzando criptovalute non reclamate, airdrop e ricompense da staking”.
Il disegno di legge 2749 della Camera modifica le leggi statali per integrare gli asset digitali, incluso Bitcoin, nei sistemi finanziari e di beni non reclamati dell’Arizona, istituendo il “Bitcoin and Digital Assets Reserve Fund”.
La nuova legge consente allo Stato di rivendicare la proprietà di asset digitali “abbandonati” se il proprietario non risponde alle comunicazioni entro tre anni. Una volta che lo Stato assume il controllo di questi asset, i suoi custodi possono mettere in staking le criptovalute per generare rendimenti o ricevere airdrop.
Tutti i guadagni ottenuti attraverso lo staking o gli airdrop verranno trasferiti al nuovo “fondo di riserva per Bitcoin e asset digitali”, permettendo allo Stato di gestire questi beni non reclamati e i relativi rendimenti senza rischi aggiuntivi per i contribuenti.
Il rappresentante Jeff Weninger, promotore della legge, ha dichiarato:
“Questa legge garantisce che l’Arizona non lasci valore inutilizzato e ci mette in una posizione di leadership nazionale su come proteggere, gestire e, in ultima analisi, trarre beneficio dalle valute digitali abbandonate. È esattamente il tipo di politica su cui dovremmo essere all’avanguardia: moderna, precisa e costruita con una comprensione di dove stanno andando la tecnologia e la finanza”.
Gli sforzi legislativi dell’Arizona non si limitano all’HB 2749. Due ulteriori proposte di legge, SB 1373 e HB 2324, sono attualmente in esame. L’SB 1373 propone un fondo di riserva strategica per asset digitali, gestito dal tesoriere statale. Il fondo includerebbe fondi stanziati e asset digitali sequestrati, che verrebbero conservati da un custode qualificato. La proposta consentirebbe allo Stato di investire fino al 10% annualmente e prestare asset digitali per ottenere rendimenti. Nel frattempo, l’HB 2324, che mirava a creare una riserva per gli asset digitali confiscati, non ha superato la lettura finale il 7 maggio, ma è soggetto a una mozione di riconsiderazione.