Il Senato statale respinge una proposta di legge che avrebbe vietato le attività di mining nel raggio di 30 miglia dalle strutture militari.
Il Comitato per gli Affari Cittadini, Provinciali e Locali del Senato dell’Arkansas ha bocciato una proposta di legge che mirava a limitare le attività di mining di bitcoin nei pressi delle installazioni militari. La decisione è stata presa con sei voti contrari e uno favorevole.
Il disegno di legge respinto avrebbe imposto un divieto totale per le attività di mining entro 30 miglia da qualsiasi struttura militare, inclusi ospedali e cliniche militari. La proposta, che prevedeva anche la possibilità di revocare le licenze già concesse, conteneva una clausola di emergenza per l’immediata attuazione, citando “rischi potenziali per la sicurezza nazionale e statale”.
Lo scorso maggio l’amministrazione Biden aveva bloccato Mine One Partners Limited, società di mining a maggioranza cinese, dall’acquisire proprietà nei pressi di una base dell’Aeronautica in Wyoming, evidenziando preoccupazioni per la sicurezza nazionale.
La decisione dell’Arkansas potrebbe fare da precedente per altri Stati americani che si trovano a bilanciare gli interessi dell’industria del mining con le esigenze di sicurezza nazionale.