A poco più di un mese di distanza dall’halving, le principali società di mining hanno comunicato i loro risultati mensili: ricavi in calo del 43% per Riot Platforms e riduzione della produzione del 27% per Marathon.
Il 4 giugno Riot Platforms ha comunicato i propri risultati mensili attraverso il suo sito. A maggio Riot ha fatto registrare un calo nella produzione di bitcoin, generando 215 BTC rispetto ai 375 BTC minati ad aprile. Il calo è attribuibile al recente dimezzamento della ricompensa per blocco avvenuto il 20 aprile.
Per mitigare gli effetti dell’halving Riot Platforms ha inaugurato un nuovo impianto da 1 gigawatt nella città di Corsicana, in Texas. La struttura è attualmente operativa a 100 MW e punta a raggiungere 1 GW nei prossimi mesi. Il nuovo centro ha aumentato l’hash rate dell’azienda di 3,1 EH/s, portando il totale a 14,7 EH/s – un incremento del 17% rispetto al mese precedente.
Riot Platforms mira a raggiungere un hash rate totale di 31 EH/s entro la fine del 2024 e 41 EH/s entro il 2025. Per conseguire tale obiettivo l’azienda ha stabilito una partnership strategica a lungo termine con MicroBT per l’approvvigionamento di dispositivi di mining di ultima generazione a un prezzo fisso. Un primo ordine di 33.280 miner è già stato effettuato.
Inoltre il contratto di energia a lungo termine stipulato da Riot le consente di restituire alla rete energia non utilizzata e ricevere crediti energetici. A maggio l’azienda ha ricevuto $7,3 milioni di crediti energetici.
I risultati arrivano una settimana dopo l’offerta da parte di Riot per acquisire la sua concorrente Bitfarms. La proposta di $950 milioni è stata rifiutata perché ritenuta troppo bassa. Secondo quanto riportato da Reuters, il 5 giugno Riot ha aumentato la sua quota di azioni di Bitfarms, passando da detenere il 9,25% al 12% tramite un nuovo acquisto di circa 1,5 milioni di azioni a un prezzo di $2,45 per azione.
Anche la società di mining Marathon Digital ha svelato i propri risultati mensili. Marathon ha rivelato di aver venduto circa il 63% di tutti i bitcoin minati dall’halving. A maggio l’azienda ha venduto 390 dei 616 BTC prodotti durante il mese.
Il Ceo di Marathon Digital Fred Thiel ha dichiarato:
“A maggio abbiamo mitigato l’impatto dell’halving di aprile aumentando il numero di blocchi minati, ottenendo una produzione di 616 bitcoin, un calo solo del 27%”.
A maggio Marathon ha minato 170 blocchi, un aumento del 32% rispetto ad aprile.
In seguito all’halving Marathon punta ad aumentare la propria espansione all’estero. L’azienda ha recentemente annunciato una partnership con il Ministero dell’Energia e del Petrolio del Kenya per monetizzare l’energia sottoutilizzata del Paese e sviluppare una serie di progetti di energia rinnovabile basati sul mining di Bitcoin. Thiel ha affermato di mirare a ottenere il 50% dei ricavi provenienti dall’estero entro il 2028.