Il mercato delle stablecoin potrebbe crescere di 10 volte fino a $2.000 miliardi nei prossimi tre anni, secondo Standard Chartered.
Il 28 aprile Mastercard ha annunciato il lancio di una nuova carta crypto, denominata Okx Card, in collaborazione con l’exchange Okx.
“Mastercard e Okx esploreranno nuove opportunità per aiutare le persone a interagire in modo significativo con gli asset digitali”, afferma il comunicato.
L’iniziativa di Mastercard copre casi d’uso come l’utilizzo delle stablecoin, l’abilitazione di wallet e l’emissione di carte, fino ai pagamenti ai commercianti e alle rimesse on-chain. L’azienda ha precedentemente collaborato con exchange come Kraken, Crypto.com e Binance, per consentire pagamenti in stablecoin tramite carte tradizionali.
Parallelamente la società di pagamenti ha annunciato partnership strategiche con il processore di pagamenti Nuvei e con gli emittenti di stablecoin Circle e Paxos per creare un ecosistema di pagamenti integrato, che permetterà a 150 milioni di commercianti della sua rete di accettare stablecoin.
Jorn Lambert, chief product officer di Mastercard, ha dichiarato:
“Crediamo nel potenziale delle stablecoin per semplificare i pagamenti e il commercio lungo tutta la catena del valore. Sbloccare questo potenziale è fondamentale per navigare in un mondo in rapida evoluzione, offrendo alle persone e alle aziende la libertà che desiderano attraverso le scelte che meritano”.
Il mercato delle stablecoin verso una crescita esponenziale
Con i legislatori statunitensi che hanno introdotto il GENIUS Act bipartisan per creare un quadro normativo per le stablecoin, tale asset class sta guadagnando terreno nei pagamenti e nell’adozione istituzionale secondo Standard Chartered Bank.
La banca ha recentemente previsto che le dimensioni di tale mercato potrebbero aumentare di circa 10 volte fino a $2.000 miliardi nei prossimi tre anni.
In un report Geoff Kendrick, responsabile globale della ricerca sugli asset digitali della banca londinese, ha scritto:
“La legislazione statunitense sulle stablecoin legittimerebbe ulteriormente il settore. Questo ha implicazioni sia per l’acquisto di titoli del Tesoro USA (per scopi di riserva) che per l’egemonia del dollaro USA”.