Slitta a ottobre 2024 il rimborso ai clienti Mt. Gox
- Rimandato al 31 ottobre 2024 il rimborso ai clienti dell’exchange Mt. Gox
- Il rimborso è stato posticipato per la terza volta
Mt. Gox, fondata nel 2010, era una delle prime piattaforme di scambio di bitcoin e criptovalute. Nel 2014 ha subito un attacco informatico che ha portato alla perdita di 850.000 BTC. Da tempo, utilizzando i fondi recuperati il curatore fallimentare punta a rimborsare gli oltre 10.000 creditori.
Il nuovo rinvio
Il curatore fallimentare di Mt. Gox ha recentemente annunciato un nuovo rinvio della scadenza per il rimborso dei bitcoin. Come rivelato in una nota del 21 settembre, la nuova data limite è fissata per il 31 ottobre 2024, a un anno esatto dalla scadenza precedente. Questa mossa è necessaria per completare tutti i processi di rimborso che non sarebbero stati portati a termine entro il prossimo 31 ottobre.
Si tratta dell’ennesimo capitolo della saga riguardante i rimborsi di Mt. Gox, che ha visto più di un’occasione in cui il curatore ha dovuto posticipare la scadenza: si tratta del terzo rinvio.
L’importo effettivo che verrà rimborsato non è stato rivelato ma verrà effettuato in bitcoin e si parla di un ammontare attuale equivalente a circa $8,5 miliardi.