Abolizione del capital gain per holding di digital asset superiore a tre anni, tutele bancarie per le aziende e implementazione MiCA per un quadro normativo chiaro.
Secondo quanto riportato da Kristian Csepcsar, Chief of Propaganda di Braiins Mining, il 6 dicembre il parlamento della Repubblica Ceca ha approvato un pacchetto di riforme che ridisegna il panorama crypto nazionale. Le nuove disposizioni, che entreranno in vigore dal 1° gennaio 2025, introducono cambiamenti nel regime fiscale dei digital asset.
Secondo un report di KPMG, la legge, approvata all’unanimità, si articola su tre punti:
- L’eliminazione della tassa sul capital gain per criptovalute sotto specifiche condizioni:
- Esenzione totale per asset detenuti per più di tre anni;
- Esenzione per redditi annuali lordi da transazioni crypto non superiori a 100.000 corone ceche (circa $4.000);
- Superati questi limiti, si applica l’aliquota flat del 15% per le persone fisiche.
2. L’introduzione di protezioni legali per le imprese Bitcoin e crypto nei rapporti con le banche, garantendo il diritto a mantenere conti correnti e vietando discriminazioni arbitrarie da parte degli istituti bancari.
3. L’implementazione chiara e strutturata del regolamento europeo MiCA (Markets in Crypto-Assets), fornendo un quadro normativo completo e armonizzato con la legislazione UE.
La decisione punta a rendere la Repubblica Ceca un hub per l’innovazione legata ai digital asset. La riforma, che attende ora il passaggio al Senato e la firma presidenziale, potrebbe innescare un afflusso di investimenti e imprese nel settore.